Stipendio insegnanti, novità: in arrivo possibili aumenti fino a 150 euro

Teresa Maddonni

26 Marzo 2025 - 16:48

Aumentano gli stipendi degli insegnanti con il rinnovo del Ccnl Istruzione e Ricerca 2022-2024 secondo le trattative in corso presso l’Aran. L’incremento riguarda anche il personale Ata.

Stipendio insegnanti, novità: in arrivo possibili aumenti fino a 150 euro

Si discute ancora di stipendio degli insegnanti e degli aumenti prospettati in sede di contrattazione collettiva. L’aumento dello stipendio degli insegnanti, secondo le ultime notizie che riguardano il rinnovo del Ccnl Istruzione e Ricerca 2022-2024, dovrebbe arrivare fino a 150 euro lordi mensili per i docenti con cifre variabili in caso di personale Ata.

Gli ultimi aumenti si sono avuti con il rinnovo del precedente contratto collettivo 2019-2021 con trattative che sono andate avanti per lungo tempo, trattative ora in corso per il nuovo rinnovo. I sindacati hanno preso parte a un nuovo incontro presso l’Aran, l’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni, confermando le cifre degli aumenti già trapelate da precedenti riunioni.

La rappresentanza ministeriale ha fornito i numeri delle risorse disponibili per il rinnovo contrattuale che per i sindacati, tuttavia, sono insufficienti. I dettagli.

Stipendio insegnanti, novità: aumenti di 150 euro con il nuovo Ccnl

I nuovi amenti di stipendio, tra insegnanti e personale Ata, previsti con il rinnovo contrattuale del prossimo triennio riguarderebbero 1,2 milioni di lavoratori. Secondo quanto illustrato dall’Aran ai sindacati nell’ultimo incontro, i nuovi aumenti di stipendio, con un incremento della busta paga, dovrebbero essere così suddivisi:

  • 150 euro per i docenti delle scuole;
  • 142 euro nelle università;
  • 174 euro per Afam;
  • 211 euro negli enti di ricerca.

L’aumento di stipendio per il personale Ata dovrebbe arrivare con il nuovo Ccnl 2022-2024 a 130 euro. Ricordiamo che si tratta di aumenti medi lordi mensili.

La ripresa del negoziato rappresenta un passo significativo per garantire un adeguato riconoscimento economico e professionale ai lavoratori del comparto Istruzione e Ricerca", ha spiegato al termine dell’incontro il presidente Aran, Antonio Naddeo come riporta l’Ansa.

E ha aggiunto:

Siamo consapevoli dell’importanza di giungere a un accordo soddisfacente che valorizzi il personale e risponda alle esigenze di un settore complesso e articolato.

Stipendio insegnanti, novità aumenti: la posizione dei sindacati

Sugli aumenti di stipendio degli insegnanti, a margine dell’incontro presso l’Aran, sono intervenuti anche i sindacati. In particolare Uil Scuola Rua ha pubblicato un comunicato in cui ritiene che le risorse messe in campo dall’amministrazione pubblica per il rinnovo del contratto siano insufficienti. Scrive il sindacato:

Sul piano economico, abbiamo sottolineato che i 3 miliardi di euro stanziati per il rinnovo contrattuale, già noti grazie alla legge di bilancio, risultano del tutto insufficienti. Gli aumenti previsti si aggirano intorno ai 136 euro lordi mensili, ma, sottraendo l’indennità di vacanza contrattuale già percepita dai lavoratori, si riduce a circa 56-57 euro lordi mensili. Una cifra che non tiene conto dell’attuale contesto economico, con un’inflazione che supera il 16%, mentre il contratto copre appena il 6%.

Dunque non solo le cifre comunicate sarebbero lorde e alle stesse andrebbe sottratta l’indennità di vacanza contrattuale già percepita in busta paga in attesa del rinnovo, ma il ministero non tiene conto del costo della vita e dell’aumento dei prezzi. Continua Uil Scuola Rua:

La Uil Scuola ha ribadito la necessità di risorse aggiuntive, proponendo due soluzioni: detassare gli aumenti contrattuali e anticipare le risorse già accantonate per il prossimo triennio contrattuale successivo, quello 2025/27. Questi interventi sarebbero fondamentali per garantire un rinnovo contrattuale dignitoso per il personale scolastico.

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