STM corre in borsa, trainato dalla domanda di chip generata da Apple e dai settori dell’intelligenza artificiale e dell’automotive. Ecco come investire con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
STMicroelectronics (STM) ha registrato un significativo aumento del suo valore in borsa alle 10:30 del mattino, con un balzo dell’1,93% a Piazza Affari, a 41,93 euro. Questo aumento riflette la fiducia degli investitori nel potenziale di crescita dell’azienda e del settore dei chip nel suo complesso, sostenuto dalla domanda proveniente dai settori dell’intelligenza artificiale e dell’automotive. Un recente rapporto di Apple ha evidenziato un aumento del 50% della spesa per i fornitori europei, tra cui STM, dal 2018, stimolando l’entusiasmo degli investitori.
STM fornisce a Apple una varietà di componenti, tra cui sensori, gestione energetica e circuiti integrati wireless, per i suoi prodotti come iPhone e altri dispositivi. L’azienda sta investendo oltre 3,5 miliardi di euro nel 2023 per aumentare la capacità produttiva globale e soddisfare le future esigenze di Apple in termini di microcontrollori e circuiti integrati wireless, analogici e a segnale misto.
La conferma di una ripresa del settore arriva anche da Applied Materials Inc, un produttore americano di attrezzature per chip, che ha previsto ricavi superiori alle stime di mercato nel terzo trimestre grazie all’espansione dei piani di produzione dei chipmakers e all’implementazione di una nuova tecnologia che riduce i costi di produzione. L’azienda sta affrontando la carenza globale di chip che ha colpito i produttori di elettronica e automobili. Nonostante la debolezza dei mercati dei consumatori come PC e smartphone, la domanda proveniente dai settori dell’intelligenza artificiale e dell’automotive sta sostenendo Applied Materials in un’attuale fase economica lenta.
Le previsioni di Applied Materials per il terzo trimestre fiscale indicano ricavi di 6,15 miliardi di dollari, superando le stime degli analisti che erano di 6,02 miliardi di dollari.
Equita Sim ha confermato la valutazione «hold» e il prezzo obiettivo di 52 euro per STMicroelectronics. Gli analisti hanno confrontato STM con On Semiconductor, un’azienda americana leader nel settore dei semiconduttori analogici e per l’automotive, che ha recentemente annunciato nuovi obiettivi di medio termine durante il suo Capital Markets Day. Questi obiettivi sottolineano la ragionevolezza degli obiettivi di STM, considerando che le due società sono confrontabili in termini di posizionamento nel settore.
Vediamo ora una strategia con un Turbo Certificates di BNP Paribas, in base ai livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica di STM: strategie operative
Il titolo STM ha accelerando al rialzo dopo aver completato un testa spalle rialzista, un classico modello di inversione che potrebbe mettere fine alla correzione iniziata a marzo: il 16 maggio, il titolo ha rotto al rialzo la neckline a 39,25 circa raggiungendo e superando il target della figura a 41,80. Conferme positive giungerebbero oltre 42 euro, per obiettivi a 43,30 e potenzialmente a 44,50 euro. Nella direzione opposta, il perentorio ritorno sotto il supporto a 40 euro riporterebbe i prezzi in area 39, sulla neckline del modello testa spalle. Sotto la neckline, è previsto un ritorno verso l’area di 37,25, minimo di maggio.
STM, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: oltre 42
Primo target: 43,30
Secondo target: 44,50
Stop loss: 41
STM: strategia long con i Turbo Certificates di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia «long» su STM interveniamo oltre 42 euro con stop loss localizzato a 41 e obiettivi a 43,30 e 44,50 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1LKT7 e leva 4,47.
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