Come sopravvivere nei mercati? La ricerca della bellezza come strategia di trading
Come sopravvivere nei mercati?
Una domanda che i player, più o meno esperti, si sono posti almeno una volta nella loro vita di investitori.
Tra le numerose strategie di trading da non sottovalutare, una potrebbe essere quella della ricerca della bellezza. Ma quali sono le tendenze considerate belle e cosa le distingue dalle costellazioni del grafico meno utili?
L’approfondimento è a cura di TRADERS’ Magazine Italia
I consigli di trading per sopravvivere al mercato
Non ho bisogno di dirvi che tradare tutti i giorni può essere piuttosto difficile. Anche se vi aggrappate al vostro sistema, che è in grado di posizionare gli stop correttamente e di resistere all’avidità e alle altre tentazioni, dovete ammettere che ci saranno giorni in cui rimarrete a mani vuote alla fine del trade.
L’arte consiste nell’andare avanti e credere in se stessi. A condizione di sapere ciò che state facendo. La maggior parte delle volte gli investitori trascorrono il tempo alla ricerca di un valore interessante. Se finalmente trovano qualcosa di vantaggioso, il resto del tempo sarà trascorso in attesa.
Aspettare il segnale giusto, aspettare che si fermi, aspettare che la posizione si sviluppi finalmente a nostro favore. Allora sarete impegnati nella gestione del trade.
Questo ha di nuovo qualcosa a che fare con l’attesa. Attendere fino a quando è stato raggiunto l’obiettivo di prezzo, attendere fino a quando lo stop può essere tirato e così via. Ma tutta l’attesa, la pazienza e la disciplina daranno i loro frutti. La ricompensa per tutta questa fatica sarà dei trade molto redditizi.
Abbiamo bisogno di queste grandi operazioni commerciali per poter sopravvivere nei mercati. Ma quali sono i valori più interessanti e cosa dovrebbero cercare i trader? A mio parere, la probabilità di una posizione in aumento è maggiore quando la tendenza è bella e chiara. È come con le automobili: più è bello e veloce l’oggetto del desiderio, più le persone, nel nostro caso gli operatori di mercato, possono essere entusiasti al riguardo. Ma quali sono le tendenze considerate belle? Cosa le distingue dalle costellazioni del grafico meno utili?
Una domanda che dobbiamo saper gestire giorno per giorno. Con gli anni diventerete sempre più pignoli, giustamente. A volte, questo o quello non andrà bene, non tutti i trend al rialzo o al ribasso vi interesseranno fin da subito. I movimenti devono essere caratterizzati dal fatto di essere relativamente veloci e puliti, e al contrario, le correzioni possono essere brutte, agitate e di lunga durata.
In primo luogo, tradiamo titoli. Questo ha un vantaggio decisivo: poiché siamo prevalentemente nel settore statunitense, disponiamo di moltissime risorse di cui possiamo servirci. Ovviamente selezioniamo solo i chicchi più belli. Più belle sono le tendenze, meglio potranno essere gestite le posizioni.
E l’amministrazione del trade, insieme alla gestione del denaro, è la parte più importante del trading professionale. Se non sapete cosa fare quando inizia un trade, non avrete successo sul mercato azionario. Grazie alla bellezza di un valore, gli stop sono facili da seguire, le vendite parziali possono essere realizzate a livelli cruciali e un’altra configurazione è anche facile da eseguire.
Se la tendenza dovesse concludersi nel tempo (a un certo punto, anche il viaggio più bello giunge a termine), questo sarà facilmente riconoscibile grazie alla chiara immagine del grafico. Ma non dimenticate: anche con i trend più belli serve pazienza. Per citare l’investitore veterano Warren Buffett:
“Non importa quanto siano grandi il talento e la diligenza, alcune cose richiedono solo tempo: non puoi avere un bambino in un solo mese, anche se metti incinta nove donne.”
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