Eni risale la china a Piazza Affari ma non cancella i ribassi dell’ultimo mese. È il momento di comprare o vendere il titolo? Vediamo una strategia con i Turbo Certificate di Bnp Paribas.
Il titolo Eni recupera terreno e prova a invertire la rotta dopo un mese di ribassi. Diverse le notizie positive che hanno condizionato l’andamento del titolo negli ultimi giorni, dallo stacco della terza tranche del dividendo (da 0,22 euro per azione), all’approvazione di un nuovo piano di buyback da 2,2 miliardi di euro (ma che potrebbe arrivare fino a 3,5 miliardi) e fino all’annuncio di una nuova scoperta nell’offshore messicano che, secondo gli analisti, permetterebbe di estrarre 50-60 milioni di barili.
La view degli analisti su Eni è contrastata: Equita conferma la raccomandazione «buy», con un prezzo obiettivo a 19,5 euro, Intesa Sanpaolo invita ad acquistare con un target price a 16,3 euro, mentre Mediobanca Securities ha ribadito la raccomandazione «neutral» sul titolo, sostenendo che la scoperta determini solo un modesto incremento dello 0,5% sulle riserve di petrolio del gruppo petrolifero.
In generale, le ultime notizie su Eni contribuiscono ad allentare il clima di nervosismo che ha colpito l’intero mercato finanziario, dovuto alle difficoltà nel comparto bancario.
Prima di considerare una strategia con un Turbo Certificates di BNP Paribas, è importante analizzare i livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica su Eni: strategie operative
Le azioni Eni hanno raggiunto a inizio ottava la trend line che sale dai bottom del 2020, a 11,70 circa. La presenza di segnali di ipervenduto in corrispondenza di questo supporto critico ne avvalorano l’importanza, creando le premesse per una estensione del rimbalzo verso 12,85-12,90 ed eventualmente fino a 13,30-13,40, a contatto con un’area volumetrica di rilievo. Senza il superamento di area 12,85, il titolo rischia di andare incontro a nuovi cali. La perdita definitiva del supporto dei 12 euro aprirebbe poi a nuove vendite in direzione di 11,40 e 10,40 euro.
Grafico giornaliero azioni Eni
Fonte TeleTrader
Eni, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: oltre 12,70
Primo target: 13,30
Secondo target: 13,60
Stop loss: 12
Eni: strategia long con i Turbo Certificates di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia «long» su Eni interveniamo oltre 12,70 euro con stop loss localizzato a 12 e obiettivo a 13,30 e 13,60 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1HV99 e leva 6,31.
Eni: strategia short con i Turbo Certificates di Bnp Paribas
Se invece ipotizziamo una strategia «short» su Eni, occorre attendere la violazione di 11,70 euro con stop loss localizzato a 12,70 e obiettivi a 11,40 e 10,40 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Short di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1NF26 e leva 5,36.
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