Tari, ecco le città in cui costa di più

Patrizia Del Pidio

14 Febbraio 2025 - 11:10

Dove costa di più e dove di meno il servizio di raccolta e gestione dei rifiuti? Vediamo le città più care e quelle più economiche per la Tari.

Tari, ecco le città in cui costa di più

La Tari è la tassa rifiuti con la quale i Comuni finanziano i costi di raccolta e smaltimento. In quali città la tassa costa di più e dove, invece, si paga un importo minore? Dal 2014 la Tari ha sostituito tutte le altre tasse che si pagavano ai Comuni per la raccolta e la gestione dei rifiuti. Si tratta di una tariffa, però, che non costa uguale in tutta Italia e ci sono città dove, per lo stesso servizio, il cittadino deve pagare di più rispetto a quello che viene richiesto in altri posti.

Vediamo, in uno studio condotto dalla Uil, quali sono le città italiane in cui la Tari costa di più.

La città in cui la Tari costa di più

La media nazionale per il pagamento della Tari si attesa a 337 euro a famiglia ogni anno.

Tra tutte le città italiane quella in cui la Tari costa di più ai cittadini è Pisa, dove il pagamento medio della tassa è stato di 595 euro a famiglia, ovvero quasi il doppio rispetto alla media nazionale. La città più economica, invece, è La Spezia dove la Tari media pagata da ogni nucleo è pari a 170 euro, quasi la metà rispetto alla media nazionale.

Tutte le altre città sono nel mezzo. Riassumiamo i costi medi per ogni città nella seguente tabella:

CITTA’ COSTO MEDIO TARI
Pisa 595 euro
Brindisi 518 euro
Trapani 511 euro
Genova 508 euro
Pistoia 504 euro
Napoli 493 euro
Reggio Calabria 487 euro
Barletta 485 euro
Siracusa 481 euro
Asti 481 euro
Catania 475 euro
Cagliari 450 euro
Bari 427 euro
Venezia 364 euro
Torino 357 euro
Palermo 345 euro
Firenze 326 euro
Roma 326 euro
Milano 306 euro
Messina 303 euro
Bologna 228 euro
Pordenone 214 euro
Udine 211 euro
Vercelli 205 euro
Macerata 204 euro
Trento 202 euro
Ascoli Piceno 200 euro
Brescia 195 euro
Novara 189 euro
Belluno 186 euro
La Spezia 170 euro

Questi sono i dati che emergono dallo studio, ma si deve considerare che l’impatto sul reddito familiare non è lo stesso al Nord e al Sud. In una città, quindi, in cui la Tari costa di meno l’impatto sul reddito potrebbe essere maggiore rispetto a città dove la tassa costa di più.

L’impatto sul reddito familiare

Per quel che riguarda i costi della Tari nel Mezzogiorno, il prezzo medio si attesta in media a 388 euro mentre per chi vive al Nord-Est il costo medio è di 278 euro.

L’impatto sul reddito netto familiare, infatti, è più alto a Sud e nelle Isole (1,34%) rispetto al Nord-Est, dove l’incidenza è dello 0,64%. Lo squilibrio non dipende dalla qualità del servizio o dal fatto che si producano più rifiuti, ma dal fatto che il sistema di gestione è inefficiente e non consente di abbattere i costi per lo smaltimento. Secondo la Uil la motivazione va ricercata nella “carenza di un’adeguata rete di impianti di raccolta e trattamento, il persistente ricorso allo smaltimento in discarica e i poco soddisfacenti livelli di differenziazione dei rifiuti e recupero delle risorse. Tutte cose che si accentuano in alcune aree del Paese"

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