Dove costa di più e dove di meno il servizio di raccolta e gestione dei rifiuti? Vediamo le città più care e quelle più economiche per la Tari.
La Tari è la tassa rifiuti con la quale i Comuni finanziano i costi di raccolta e smaltimento. In quali città la tassa costa di più e dove, invece, si paga un importo minore? Dal 2014 la Tari ha sostituito tutte le altre tasse che si pagavano ai Comuni per la raccolta e la gestione dei rifiuti. Si tratta di una tariffa, però, che non costa uguale in tutta Italia e ci sono città dove, per lo stesso servizio, il cittadino deve pagare di più rispetto a quello che viene richiesto in altri posti.
Vediamo, in uno studio condotto dalla Uil, quali sono le città italiane in cui la Tari costa di più.
La città in cui la Tari costa di più
La media nazionale per il pagamento della Tari si attesa a 337 euro a famiglia ogni anno.
Tra tutte le città italiane quella in cui la Tari costa di più ai cittadini è Pisa, dove il pagamento medio della tassa è stato di 595 euro a famiglia, ovvero quasi il doppio rispetto alla media nazionale. La città più economica, invece, è La Spezia dove la Tari media pagata da ogni nucleo è pari a 170 euro, quasi la metà rispetto alla media nazionale.
Tutte le altre città sono nel mezzo. Riassumiamo i costi medi per ogni città nella seguente tabella:
CITTA’ | COSTO MEDIO TARI |
---|---|
Pisa | 595 euro |
Brindisi | 518 euro |
Trapani | 511 euro |
Genova | 508 euro |
Pistoia | 504 euro |
Napoli | 493 euro |
Reggio Calabria | 487 euro |
Barletta | 485 euro |
Siracusa | 481 euro |
Asti | 481 euro |
Catania | 475 euro |
Cagliari | 450 euro |
Bari | 427 euro |
Venezia | 364 euro |
Torino | 357 euro |
Palermo | 345 euro |
Firenze | 326 euro |
Roma | 326 euro |
Milano | 306 euro |
Messina | 303 euro |
Bologna | 228 euro |
Pordenone | 214 euro |
Udine | 211 euro |
Vercelli | 205 euro |
Macerata | 204 euro |
Trento | 202 euro |
Ascoli Piceno | 200 euro |
Brescia | 195 euro |
Novara | 189 euro |
Belluno | 186 euro |
La Spezia | 170 euro |
Questi sono i dati che emergono dallo studio, ma si deve considerare che l’impatto sul reddito familiare non è lo stesso al Nord e al Sud. In una città, quindi, in cui la Tari costa di meno l’impatto sul reddito potrebbe essere maggiore rispetto a città dove la tassa costa di più.
L’impatto sul reddito familiare
Per quel che riguarda i costi della Tari nel Mezzogiorno, il prezzo medio si attesta in media a 388 euro mentre per chi vive al Nord-Est il costo medio è di 278 euro.
L’impatto sul reddito netto familiare, infatti, è più alto a Sud e nelle Isole (1,34%) rispetto al Nord-Est, dove l’incidenza è dello 0,64%. Lo squilibrio non dipende dalla qualità del servizio o dal fatto che si producano più rifiuti, ma dal fatto che il sistema di gestione è inefficiente e non consente di abbattere i costi per lo smaltimento. Secondo la Uil la motivazione va ricercata nella “carenza di un’adeguata rete di impianti di raccolta e trattamento, il persistente ricorso allo smaltimento in discarica e i poco soddisfacenti livelli di differenziazione dei rifiuti e recupero delle risorse. Tutte cose che si accentuano in alcune aree del Paese"
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