Come per ogni innovazione tecnologica di questa portata, è lecito interrogarsi sui possibili rischi. Con Lorenza Morello approfondiamo le implicazioni dell’IT Wallet in Italia.
Negli ultimi giorni l’Italia ha fatto un significativo passo avanti verso la digitalizzazione dei documenti personali, inaugurando ufficialmente l’IT Wallet. Questo portafoglio digitale rappresenta un’importante innovazione, anticipando persino l’introduzione del corrispondente progetto europeo.
Al momento, l’IT Wallet permette di conservare in formato digitale tre documenti fondamentali: patente, tessera sanitaria e carta della disabilità. Un primo bilancio del progetto rivela un interesse immediato e diffuso, con 2,4 milioni di cittadini che hanno aderito nell’arco di una sola settimana.
Tuttavia, come per ogni innovazione tecnologica di questa portata, è lecito interrogarsi sui possibili rischi. L’IT Wallet, infatti, segna di fatto l’inizio di un’identità digitale diffusa, sollevando questioni cruciali legate alla sicurezza dei dati personali, alla protezione della privacy e al rischio di discriminazioni digitali. Quali sono le implicazioni legali e sociali di questa trasformazione? E in che modo l’adozione di una tecnologia così pervasiva potrebbe influenzare la vita quotidiana dei cittadini?
Per approfondire queste tematiche e analizzare i potenziali rischi, abbiamo intervistato la giurista d’impresa Lorenza Morello.
Lorenza Morello
Lorenza Morello è giurista d’impresa, e Presidente di APM (Avvocati Per la Mediazione) si occupa di aziende, internazionalizzazione e ristrutturazione del debito e ritiene da decenni che la sua “missione” sia quella di rendere il diritto più comprensibile a tutti. Aiuta le aziende e le persone a prevenire il conflitto anziché venirne travolte.
Laurea a Torino con 110 magna cum laude e premio Bruno Caccia, ha studiato a Oxford, Strasburgo, Oldenburg, Atene e Montreal. Autrice di molteplici pubblicazioni (tra le ultime “No taxation without representation”) è volto televisivo in Italia e all’estero anche grazie al suo ruolo di consulente di “Casa Italia”, su Rai Italia, in cui risponde ai quesiti e ai dubbi degli italiani nel mondo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA