Un mobile Ikea di 37€ oggi ne vale 2.300€, ecco perché

Mobile Ikea di 37 euro che oggi ne vale 2.300. Alcuni mobili del colosso svedese oggi valgono una fortuna: ecco quali sono e perché.

I mobili Ikea sono un’istituzione, chi non ne possiede uno a casa propria? Il colosso svedese è la dimostrazione di come mobili di buona qualità ma accessibili siano la soluzione vincente per fidelizzare i propri clienti.

Infatti, negli anni Ikea ha conquistare intere generazioni grazie al design, basti pensare a come sia diventata la normalità per i giovani fare una breve visita la domenica pomeriggio all’Ikea.

Tutto merito di mobili intelligenti, pratici, convenienti ma dal design accattivante e imperituro. Grazie a questa soluzione, il brand festeggia il suo 80° anniversario e per l’occasione ha deciso di riproporre mobili iconici che ne hanno segnato la storia.

Il marchio nel tempo ha rilasciato numerose collezioni in collaborazione con designer famosi, in edizioni limitate. Nel corso degli anni alcuni pezzi Ikea sono diventati dei veri e propri “pezzi da collezione”, per i quali gli appassionati di design potrebbero fare follie.

Ecco quindi che alcune poltrone o lampade Ikea oggi potrebbero diventare piccole miniere d’oro, come un mobile che all’acquisto costava 37 euro e che ora ne vale ben 2.300 euro.

Ma quali sono questi mobili? Vediamo insieme i 5 mobili Ikea che oggi valgono una piccola fortuna e come capire se a casa se ne possiede uno.

Perché alcuni mobili Ikea valgono una fortuna: quali sono?

Non tutti i mobili Ikea sono destinati a diventare pezzi da collezione. Alcuni classici come la libreria Billy o lo scaffale Kallax che pur essendo tra i preferiti del pubblico sono rivenduti a metà prezzo.

Solo alcuni modelli invece hanno visto il loro valore crescere nel corso degli anni, e sono quelli che recano la firma dei grandi designer. Alcuni di questi pezzi infatti oggi valgono migliaia di euro sul mercato dell’usato. Vediamo quali sono questi mobili in modo da controllare se a casa abbiamo un piccolo tesoro.

La poltrona IMPALA di Gillis Lundgren

Tra i più noti troviamo la poltrona IMPALA, disegnata da Gillis Lundgren e lanciata nel 1972. Originariamente venduta per circa 37 euro, oggi è stata rivenduta a 2.300 euro sul sito di second-hand Selency. Questo incredibile aumento di valore è dovuto al design unico e alla rarità del pezzo, che lo rendono particolarmente ambito tra i collezionisti.

La poltrona Sky di Tord Björklund

La poltrona Sky di Tord Björklund, prodotta negli anni ’80, è un altro pezzo che ha visto una forte rivalutazione. Questa sedia offre un comfort eccezionale grazie al suo rivestimento originale in pelle di bufalo. La struttura in acciaio tubolare laccato aggiunge un tocco di modernità. A seconda delle condizioni e della piattaforma di vendita, questa poltrona può essere venduta tra i 700 e i 3.000 euro.

La lampada DUETT di Bent Gantzel Boysen

La lampada a sospensione DUETT di Bent Gantzel Boysen, lanciata nel 1983 a 8,90 euro, è un altro esempio di come i mobili Ikea possano aumentare di valore nel tempo. Oggi, questa lampada è venduta a 330 euro, un prezzo considerevolmente più alto rispetto al costo iniziale.

Lo scaffale vintage GUIDE di Niels Gammelgaard

Un altro esempio è lo scaffale GUIDE, creato da Niels Gammelgaard nel 1985. Inizialmente venduto a 65 euro, è ora acquistabile a 1.629 euro sul sito Design Market o a 2.549 euro sul sito 1stdibs.com. Il design minimalista e funzionale, combinato con la nostalgia degli anni ’80, ha trasformato questo scaffale in un oggetto di culto.

La sedia Järpen di Niels Gammelgaard

La sedia Järpen di Niels Gammelgaard è stata lanciata nel 1983 ed è stata recentemente rivenduta per cifre che vanno dai 100 ai 500 euro a sedia. Questo modello, rieditato in occasione dell’80° anniversario di Ikea con il nome SKÅLBODA, è già esaurito online, dimostrando il suo alto valore e desiderabilità

Come capire se i propri mobili Ikea valgono una fortuna?

Valutare se i propri mobili Ikea possano valere una fortuna può essere complicato, ma ci sono alcuni aspetti chiave da tenere a mente. Prima di tutto, le condizioni del mobile sono cruciali: pezzi in ottime condizioni, smontati raramente o mai, hanno maggiori probabilità di aumentare di valore. Inoltre, l’aspetto vintage è significativo: mobili che mantengono il loro carattere originale senza evidenti segni di usura possono attirare l’attenzione dei collezionisti.

Un altro fattore determinante è rappresentato dalle collaborazioni con designer di fama internazionale. Negli ultimi anni, collezioni come MARKERAD, realizzata in collaborazione con Virgil Abloh nel 2019, e VARMBLIXT, disegnata da Sabine Marcelis nel 2023, hanno prodotto pezzi unici e in edizione limitata che hanno suscitato un grande interesse tra appassionati e collezionisti. Questi articoli, realizzati in edizioni limitate, potrebbero aumentare significativamente di valore nel tempo, diventando ambiti oggetti da collezione.

Inoltre, l’età del mobile è un fattore importante. I mobili Ikea degli anni ’60, ’70 e ’80 sono particolarmente richiesti, soprattutto se appartengono a collezioni rare o se sono stati prodotti in numeri limitati. Infine, la rarità del pezzo può influire notevolmente sul valore: mobili non più in produzione o realizzati in quantità ridotte tendono ad essere considerati più preziosi.

È quindi il momento ideale per esaminare attentamente i propri mobili e verificare se presentano queste caratteristiche, potenzialmente guadagnando una piccola fortuna.

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