Dal grafico di Unicredit emerge che nelle prossime sedute potremmo assistere a nuovi rialzi. Vediamo come impostare una strategia operativa con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
Anche l’ultima volta, la resistenza statica situata in area 10,3 euro è stata in grado di respingere il tentativo di recupero da parte delle azioni Unicredit.
Azioni UniCredit, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
La decisa fase ribassista iniziata a metà febbraio dal titolo Ucg e culminata il 7 marzo a 7,752 euro, ha dato origine ad un movimento laterale compreso tra 9,25 ed i già citati 10,3 euro.
Dopo diversi test del livello superiore, riteniamo che il momento in cui assisteremo ad un breakout si stia progressivamente avvicinando.
Anche grazie alla forza di attrazione scaturente dal gap ribassista creatosi il 3-4 marzo tra 10,452 e 10,294 euro, i corsi nelle prossime sedute potrebbero tornare a sfidare la media mobile a 200 giorni, attualmente fissata a 11,5 euro.
In caso di nuovo indebolimento, focus sulla parte basse del canale.
Azioni Unicredit: possibili strategie operative
Operativamente, si potrebbe valutare una strategia di natura rialzista da 10,5 euro con stop loss identificabile a 9,5 euro e obiettivo principale a 11,2 euro. Il target finale sarebbe invece localizzato a 11,4 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Unlimited Long di BNP Paribas con ISIN NLBNPIT19F81 e leva 6,31.
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