Vaccino Pfizer approvato nel Regno Unito: è il primo Paese occidentale a dare l’autorizzazione. Le novità
Vaccino Pfizer in primo piano: il Regno Unito è il primo Paese occidentale a dare l’approvazione.
L’ente regolatore nazionale britannico, infatti, ha autorizzato il trattamento Pfizer Inc. e BioNTech prima che tale decisione venisse ufficializzata da Stati Uniti e Unione Europea.
L’autorizzazione di emergenza apre la strada alla distribuzione di un vaccino che le due società hanno affermato essere efficace al 95% nella prevenzione. Sarà disponibile in nel Regno Unito dalla prossima settimana, secondo una dichiarazione del Governo mercoledì.
Il Regno Unito approva il vaccino Pfizer
Lo aveva annunciato e lo ha fatto: il Regno Unito aveva allertato che si sarebbe mosso rapidamente nell’approvazione di un vaccino e i medici di tutto il Paese erano stati messi in attesa di un possibile lancio.
Con l’ufficializzazione del via libera, si è aperta una nuova fase per Londra, che ha anticipato qualunque altro Stato nel mondo occidentale.
Per il governo di Johnson è un’opportunità per compensare i passi falsi compiuti durante la pandemia, visto che il bilancio delle vittime della Gran Bretagna si avvicina a 60.000.
L’autorità di regolamentazione del Regno Unito ha affermato mercoledì 2 dicembre che il vaccino “ha soddisfatto i suoi rigorosi standard di sicurezza, qualità ed efficacia”.
Il presidente e amministratore delegato della società, Albert Bourla, ha dichiarato che l’autorizzazione dell’Agenzia di regolamentazione dei medicinali e dei prodotti sanitari (MHRA) britannica ha segnato un momento storico.
Da sottolineare, che Pfizer e BioNTech all’inizio di questa settimana hanno chiesto l’autorizzazione normativa per il loro vaccino all’Unione europea, mettendo in moto la possibilità di una potenziale approvazione prima della fine dell’anno. Negli Stati Uniti, un panel della Food and Drug Administration si riunirà il 10 dicembre per discutere del trattamento.
Pfizer, insieme a Moderna Inc. e al partner dell’Università di Oxford, AstraZeneca Plc, sono andati avanti nel tentativo di fornire vaccini contro il coronavirus a tempo di record.
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