Visa registra una crescita dell’14% dell’utile netto nel secondo trimestre fiscale del 2023, ma la crescita potrebbe rallentare in futuro. Ecco una strategia con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
Visa, la nota azienda leader mondiale nel mercato delle carte di credito, ha recentemente annunciato i risultati del suo secondo trimestre fiscale conclusosi a marzo. La società ha dimostrato un certo slancio nell’attuale contesto macroeconomico con una crescita del 10% del volume dei pagamenti e del 12% della crescita delle transazioni. Tuttavia, la crescita dei volumi sembra essere rallentata verso la fine del trimestre, suggerendo una possibile diminuzione della crescita in futuro.
La società ha anche registrato un aumento del 24% del volume transfrontaliero delle transazioni, che potrebbe essere messo a rischio da una possibile evoluzione negativa dell’economia. I maggiori ricavi hanno compensato l’aumento dei costi operativi (+11% a 2,6 miliardi di dollari), determinando un aumento dell’utile netto sottostante del 14% a 4,4 miliardi di dollari.
Ryan McInerney, Ceo di Visa Inc, ha dichiarato: «Siamo entusiasti delle opportunità che abbiamo di fronte. Abbiamo una strategia convincente e un team di livello mondiale, e crediamo di avere un incredibile mix di capacità. Siamo fiduciosi nella nostra capacità di gestire ambienti in continua evoluzione.»
Il prezzo delle azioni di Visa è aumentato del 10% da inizio anno, ma gli analisti ritengono che il valore delle azioni sia attualmente valutato in modo equo. Visa ha generato un free cash flow di 7,6 miliardi di dollari e ha chiuso il secondo trimestre con un debito netto di 6,8 miliardi di dollari.
A fronte di questi risultati il consiglio di amministrazione ha proposto un dividendo di 0,45 dollari per azione oltre a un programma di buy back da 11 miliardi di dollari.
Prima di vedere una strategia con un Turbo Certificates di BNP Paribas, analizziamo i livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica su Visa: strategie operative
Visa è stabile a 230 dollari dopo la pubblicazione dei conti trimestrali. Il titolo si è recentemente scontrato con una resistenza statica a 235 dollari, massimi allineati di ottobre 2021, inizio 2022 e di febbraio 2023, fallendo per il momento il confronto. Discese sotto 225-230 comporterebbero un indebolimento nel breve termine anticipando un affondo verso area 217-220, base del canale che sale dallo scorso autunno e punto di passaggio della media mobile esponenziale a 200 giorni. Nuova forza invece oltre 235 dollari, prologo ad un allungo in direzione di 250-252, massimi del 2021 e lato superiore del citato canale.
Grafico giornaliero azioni Visa Inc.
Fonte TeleTrader
Visa, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: violazione di 230 dollari
Primo target: 225
Secondo target: 220
Stop loss: 235
Visa: strategia short con i Turbo Certificates di Bnp Paribas
Se ipotizziamo una strategia «short» su Visa, occorre attendere la violazione di 230 con stop loss localizzato a 235 e obiettivi a 225 e 220 dollari.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Short di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT17XH4 e leva 4,29.
Visa: strategia long con i Turbo Certificates di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia «long» su Visa interveniamo oltre 235 con stop loss localizzato a 228 e obiettivi a 250 dollari.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1IMM4 e leva 5,09.
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