Volkswagen ha davvero toccato il fondo? Ecco perché alcuni analisti suggeriscono di comprare il titolo (con un target interessante). Ma attenzione ai rischi.
Il colosso automobilistico Volkswagen continua a vedere un calo nelle sue azioni, sollevando interrogativi tra gli analisti sulle prospettive future dell’azienda. Nel recente studio pubblicato dalla banca privata Il colosso automobilistico Volkswagen continua a vedere un calo nelle sue azioni, sollevando interrogativi tra gli analisti sulle prospettive future dell’azienda. Nel recente studio pubblicato dalla banca privata Berenberg, le raccomandazioni sono state riviste, con una particolare attenzione alle controllate all’interno del Gruppo Volkswagen. Secondo un analista della banca, il profilo di rischio/rendimento di Volkswagen è ora più interessante, offrendo una prospettiva positiva. Questa visione, tuttavia, è in contrasto con quella di UBS che ha consigliato di vendere le azioni VW a causa delle preoccupazioni sulla crescente concorrenza cinese. JPMorgan raccomanda invece il «buy» sul titolo, con target price a 193 euro.
Attualmente, il prezzo delle azioni VW si avvicina alla soglia dei 100 euro, il livello più basso dal crollo del 2020. Le azioni sono in una fase di ribasso che solleva domande sulla loro resilienza nel contesto economico attuale. Nonostante l’upgrade a «buy» per le azioni privilegiate della casa madre, il mercato e il settore automobilistico in generale rimangono deboli, limitando l’effetto positivo di questa mossa.
Berenberg consiglia un approccio tattico alla selezione dei titoli, con una preferenza per società con valutazioni relativamente basse e un potenziale di crescita derivante da sforzi interni o da prospettive strategiche.
Questo approccio viene applicato sia a Volkswagen che a Porsche, sottolineando che una delle due offre margini di crescita più limitati rispetto all’altra.
In un contesto di preoccupazioni economiche e sui tassi di interesse, le azioni delle case automobilistiche, comprese Porsche, Mercedes e BMW, hanno registrato un calo. Il settore automobilistico nel suo complesso ha subito una discesa significativa, con lo Stoxx Europe 600 Automobiles & Parts che ha perso quasi undici punti percentuali dalla fine di luglio. Le azioni VW, in particolare, hanno perso quasi il 17% nello stesso periodo. Di conseguenza, gli investitori si trovano di fronte a una decisione difficile: comprare o vendere le azioni di Volkswagen, in un contesto di incertezza e divergenza di opinioni tra gli analisti del settore.
Prima di vedere la nuova strategia con un Turbo Unlimited Certificates di BNP Paribas, analizziamo i livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica Volkswagen: strategie operative
Volkswagen scende ininterrottamente da 11 settimane travolgendo ogni supporto. La violazione di area 140 - a luglio - ha dato il colpo di grazie al titolo che è precipitato rapidamente verso area 120, livello più basso dal 2020. Sebbene il rischio di accelerazione verso i 100 euro sia alto, il forte ipervenduto presente sugli oscillatori grafici (sia su timeframe giornaliero che settimanale) potrebbe favorire una reazione. Solo oltre 133 il rimbalzo potrebbe però risultare convincente e gettare le basi per un recupero duraturo verso area 140 almeno.
Volkswagen, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: area 120
Primo target: 133 euro
Secondo target: 140
Stop loss: 115
Volkswagen: strategia long con i Turbo Unlimited Long Certificate di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia «long» su Volkswagen interveniamo in area 120 per target a 133 e 140, con stop loss localizzato a 115.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1ELW4 e leva 4,95.
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