Per oggi abbiamo selezionato dei titoli vicini ai loro minimi storici e che vanno contro la tendenza rialzista dominante del mercato azionario a stelle e strisce: ADT, Westrock e Newell Brands
La seduta di ieri si è conclusa all’insegna dei forti rialzi sui principali listini americani. Per quanto riguarda l’S&P 500, il peggio non può dirsi di certo alle spalle, visto che gli ostacoli a 2.800 punti sembrano essere intenzionati a impedire l’avanzata dei compratori.
Per oggi, abbiamo selezionato dei titoli con prezzi molto vicini ai loro minimi storici, che non hanno beneficiato del cosiddetto “rally di inizio anno”.
- ADT: le quotazioni lasciano sul terreno l’11,20% durante il pre-borsa, in quanto la società ha annunciato delle perdite inattese durante il quarto trimestre del 2018. Oltre a questo, i risultati messi in luce dalla trimestrale hanno evidenziato dei ricavi inferiori alle stime di Wall Street. Graficamente i prezzi hanno reagito a ridosso della media mobile semplice a 200 giorni e al contatto con la linea di tendenza che collega i massimi del 27 febbraio a quelli del 21 settembre 2018. L’impostazione tecnica dei prezzi sembra puntare ad un ritorno verso i minimi storici, al momento posti a 5,8787 dollari.
- WestRock: i prezzi della società hanno dato luogo ad un impulso rialzista che li sta portando al test della linea di tendenza che collega i top del 20 settembre a quelli del 3 dicembre 2018. Se tale resistenza dovesse respingere i compratori, si potrebbe assistere ad un nuovo allungo ribassista che porterebbe il titolo verso i suoi minimi storici.
- Newell Brands: le quotazioni proseguono il forte downtrend in atto dal 2017. I corsi sono molto vicini ai loro minimi storici, posti a 15,1115 dollari, dove avrebbero la possibilità di costruire una figura di doppio minimo. Un eventuale impulso rialzista da queste aree permetterebbe ai prezzi di ricoprire il gap down lasciato aperto dal 15 febbraio scorso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
