Wikipedia è molto meno affidabile di quanto pensi, ecco perché

Dimitri Stagnitto

7 Ottobre 2024 - 16:16

L’enciclopedia libera è sempre meno libera: pochi volontari anonimi ne gestiscono i contenuti, la fondazione finanzia attivisti di parte e la presenza su Wikipedia viene venduta per 750 dollari

Wikipedia è molto meno affidabile di quanto pensi, ecco perché

Negli ultimi anni, Wikipedia ha consolidato la sua posizione come una delle principali fonti di informazione online, vantando una comunità di redattori ed editor volontari che lavorano incessantemente per mantenere e aggiornare il contenuto dell’enciclopedia libera.

Tuttavia, a distanza di oltre due decenni dalla nascita di Wikipedia, dietro questa facciata di collaborazione aperta si nasconde un mondo di dinamiche complesse e situazioni sclerotizzate, dove una minoranza di volontari ha creato isole di potere dentro l’enciclopedia causando manipolazione dei contenuti e controversie sulle procedure di approvazione di nuove voci su Wikipedia.

Già tempo fa abbiamo raccolto la testimonianza di Marco Camisani Calzolari, autorevole divulgatore tecnologico che si è trovato, suo malgrado, al centro di una delle numerose «faide» all’interno dell’enciclopedia «libera».

Conoscere queste dinamiche è importantissimo poiché a vario titolo e in vario grado siamo tutti fruitori di Wikipedia, sia in modo diretto, consultandola, che in modo indiretto nel momento in cui fruiamo di contenuti online in cui Wikipedia è stata presa come fonte primaria o persino copia-incollata senza citazione. Non da ultimo è lecito sospettare che il contenuto delle voci su Wikipedia sia piuttosto condizionante rispetto alle risposte fornite dalle varie AI presenti sul mercato e lo stesso Google posiziona l’enciclopedia quasi sempre tra i primi 3 risultati quando la ricerca è pertinente con una voce esistente su Wikipedia.

Nell’ambito di questo articolo mostreremo poi un fenomeno nuovo e poco conosciuto che getta sospetti ancora più cupi sull’enciclopedia, dove la creazione di nuove voci sembra legata a una vera e propria mafia interna alla community di Wikipedia.

La struttura di Wikipedia e le linee guida

Wikipedia opera sotto il principio che chiunque possa modificare una pagina, ma questo non significa che tutte le modifiche siano accettate o che tutte le pagine proposte siano approvate. Le linee guida di Wikipedia richiedono che le informazioni siano verificate, neutrali e non originali. Questo sistema di verificabilità e neutralità dovrebbe, in teoria, prevenire la manipolazione.

Tuttavia, la realtà mostra che queste norme sono soggette a interpretazioni e che la community ha sviluppato meccanismi di controllo che possono influenzare significativamente il contenuto, specialmente in relazione ai bias condivisi dalla comunità che gestisce l’enciclopedia stessa.

La manipolazione dei contenuti su Wikipedia: le testimonianze online

Stando alle affermazioni di diversi utenti di X, ci sono state accuse relative a gruppi organizzati o singoli editor che tentano di manipolare il contenuto per favorire certe narrative, politiche o ideologiche. Ad esempio, è stato sollevato il caso di pagine che trattano temi controversi come guerre recenti o movimenti sociali, dove si è notato un tentativo di riscrivere la storia o presentare una versione filtrata degli eventi. Questo fenomeno non è solo una questione di “edit wars” (guerre di modifica, in italiano), ma riflette una lotta più profonda per il controllo dell’informazione.

Altro fattore da non trascurare, poi, è il comportamento della fondazione dietro a Wikipedia, la Wikimedia Foundation, che pur essendo un ente non a scopo di lucro si ritrova a gestire ingenti somme che utilizza anche per finanziare gruppi attivi nell’editing dell’enciclopedia stessa. Questi gruppi sono tutt’altro che neutrali dal punto di vista ideologico e tendono ad appartenere tutti alla medesima area ideologica.

Un esempio in questo senso è stato recentemente condiviso dal giornalista Robert Schmad:

Avete letto di recente un articolo di Wikipedia e pensato che sembrasse un po’ di parte?

The @DailyCaller ha esaminato le dichiarazioni fiscali più recenti della Wikimedia Foundation e ha scoperto che l’organizzazione non-profit responsabile della gestione dell’enciclopedia sta pagando degli attivisti per riscrivere la storia.

Secondo Schmad, che ha approfondito la questione in un articolo sul giornale americano Daily Caller (che si propone come alternativa conservatrice all’Huffington Post, oggi noto come HuffPost), dalla dichiarazione fiscale della Wikimedia Foundation emergono esplicitamente finanziamenti ad associazioni attivamente impegnate nel sostegno di temi socialmente e politicamente rilevanti come l’aborto, l’immigrazione e la difesa dei movimenti LGBT e derivati.

Dove sta il problema? Realtà analoghe con opinioni diverse non sono finanziate allo stesso modo dalla Wikimedia Foundation, ponendo così in forte dubbio l’esercizio di un’effettiva indipendenza nella gestione di numerosi temi da parte della community stessa che gestisce l’enciclopedia.

Come può una realtà evidentemente di parte gestire un’enciclopedia “libera”?

Pagine non approvate: il lato nascosto di Wikipedia

Le pagine che non vengono approvate rappresentano un aspetto spesso meno visibile di Wikipedia: si tratta di articoli che non soddisfano i criteri di notabilità, verificabilità, o che sono considerati troppo controversi o non enciclopedici. Tuttavia, questo tipo di definizione, nella maggior parte dei casi, è controversa.

La comunità di Wikipedia ha sviluppato pratiche per gestire queste pagine che possono includere la cancellazione, la fusione con altre pagine o la conservazione in aree meno accessibili come le sandbox o le pagine di discussione. Tuttavia, queste aree diventano spesso teatro di dibattiti accesi, dove la manipolazione può avvenire sotto forma di soppressione di informazioni o di orientamento del discorso verso una direzione specifica.

Soprattutto, di norma la vita futura di una voce su Wikipedia viene spesso decisa da un singolo membro della community che approva o cassa il contenuto rispetto alla sua personale valutazione, il più delle volte impossibile da modificare e sulla quale controbattere risulta, semplicemente, inutile.

È considerabile davvero libero un prodotto editoriale dove editor, rigorosamente anonimi e la cui indipendenza è indimostrabile e inverificabile, possono gestire così semplicemente ciò che esiste o non esiste sull’enciclopedia? Non è una questione da poco dato che di fatto, nel mondo attuale, essere presente o meno su Wikipedia può definire se si è o meno rilevanti nel mondo reale.

Il potere degli editor è quindi importante e arrivati a questo stato delle cose l’anonimato è semplicemente non accettabile.

Voci su Wikipedia vendute per centinaia di dollari

La situazione diventa poi davvero preoccupante e fastidiosa quando si prova a creare effettivamente una pagina su Wikipedia e si scoprono realtà che non si sarebbero immaginate: si può ottenere la garanzia della pubblicazione di una voce su Wikipedia...pagando.

Lo abbiamo scoperto provando a creare la voce relativa a Money.it sulla Wikipedia in lingua inglese. Money.it è stato infatti presente per diversi anni sulla Wikipedia italiana per essere poi cancellato senza motivazioni rilevanti e nonostante sulla stessa Wikipedia italiana siano presenti e persistano da anni pagine relative ad altre testate online italiane anche meno rilevanti.

Dopo diverse settimane di attesa che il draft della voce (che è ancora online qui) venisse valutato, abbiamo ricevuto questa email:

Prima Email Prima Email Un'agenzia ci propone di affidarci a loro per la pubblicazione

Traduzione: Oggetto: PAGINA WIKIPEDIA per Money.it

Ciao,

Spero che questo messaggio ti trovi bene.
Sono Prachi di BRANDS MAGNET MEDIA. Abbiamo notato che la tua richiesta di pagina Wikipedia per Money.it non è stata approvata.
Siamo qui per offrirti la nostra assistenza.
Il nostro team è specializzato in Wikipedia e può aiutarti a navigare con successo il processo di invio. Conosciamo i dettagli e le linee guida di Wikipedia e possiamo assicurare che il tuo contenuto rispetti i loro standard.
Interessato? Facci sapere. Siamo desiderosi di aiutarti a mettere in piedi la pagina Wikipedia di Money.it.

Cordiali Saluti,
Prachi Chauhan

Abbiamo a questo punto finto interesse per avere più dettagli, che sono arrivati molto velocemente:

Seconda email Seconda email La procedura e le tariffe

Traduzione: Ciao,

Spero che questo messaggio ti trovi bene. Grazie per averci contattato in merito alla tua pagina Wikipedia. Comprendiamo le tue preoccupazioni e siamo qui per assisterti. Tuttavia, vorremmo chiarire il nostro approccio a questo compito.
Dopo un’attenta analisi della tua pagina e della sua storia di rifiuti su Wikipedia, riteniamo che ottenere l’approvazione sulla Wikipedia inglese standard possa essere difficile a causa degli insuccessi precedenti. Pertanto, consigliamo un approccio alternativo per garantire la creazione e pubblicazione con successo del tuo contenuto.
Possiamo creare e mantenere la tua pagina su Wikipedia in Simple English, un progetto ufficiale di Wikipedia e parte di Wikipedia stessa. Con il nostro aiuto, possiamo garantire un tasso di successo del 100% nell’ottenere l’approvazione e la pubblicazione della tua pagina su Simple Wikipedia. Il nostro team include editor esperti con account da moderatore, il che aumenta notevolmente le possibilità che la tua pagina venga pubblicata con successo.
Per procedere con questo lavoro, la nostra tariffa per la creazione e il mantenimento della tua pagina su Simple Wikipedia sarà di 750 USD. Questo importo può essere suddiviso in due pagamenti:

Un pagamento anticipato del 50% (375 USD) è richiesto per avviare il lavoro.
Il restante 50% (375 USD) sarà dovuto al completamento con successo del progetto, quando la tua pagina sarà pubblicata su Simple Wikipedia.
Il tempo massimo per il completamento sarà di 1 settimana.

Ti preghiamo di comprendere che questa tariffa è per i nostri servizi professionali, inclusa la creazione di contenuti, l’editing e il processo amministrativo necessario per la pubblicazione su Wikipedia. Ci impegniamo a fornire un risultato di alta qualità e ad assicurare che le tue informazioni siano presentate accuratamente e conformi alle linee guida di Wikipedia.

Di fatto Prachi Chauhan della “brandsmagnetmedia” ci propone la garanzia di pubblicazione su Simple Wikipedia in cambio di 750 dollari (685 euro) e ci spiega che, se la voce sarà presente su questa versione di Wikipedia in inglese semplificato, molto probabilmente sarà poi accettata anche sulla versione in inglese propriamente detta.

Come fa Prachi a garantirci questo? Evidentemente dispone di un gruppo di editor sulla Simple Wikipedia con autorità sufficiente ad approvare la voce senza che sia revisionata da altri editor. Una volta ricevuto l’ok da un editor di un certo livello, infatti, è assai difficile che la voce sia rivista a meno che non si tratti di un qualcosa di davvero macroscopicamente fuori contesto.

Il tema qui va oltre il fatto che sia corretto includere Money.it su una qualsiasi versione di Wikipedia (per quanto tale presenza sia coerente con la presenza di altre realtà analoghe) quanto il fatto che il criterio per cui la pertinenza di una voce rispetto a Wikipedia possa essere il pagamento di un’agenzia!

Questo stato delle cose crea di fatto un conflitto di interessi per cui gruppi di editor possono avere vantaggio nel cassare nuove voci per procedere (o far procedere) poi alla formulazione di un’offerta economica. Non è certo questo il criterio per cui una voce dovrebbe stare o meno sull’enciclopedia.

In conclusione, reputiamo che Wikipedia sia in effetti un qualcosa di potenzialmente molto utile alla comunità e a tutti gli effetti una di quelle parti del web capaci di renderlo un posto speciale, dove trasparenza e cooperazione costruiscono valore più di quanto si riesca normalmente a fare nel mondo fisico.

Purtroppo Wikipedia ormai da tempo non funziona come dovrebbe né come afferma di funzionare. Una soluzione a questo problema potrebbe venire dal basso: una maggior partecipazione degli utenti potrebbe riequilibrare la gestione dell’enciclopedia o mettere maggiormente in evidenza i blocchi irragionevoli nel processo di aggiornamento dell’enciclopedia nel momento in cui si verificano.

È possibile uno scenario del genere in un mondo in cui gli utenti online sono sempre più soggetti passivi? Il problema è tanto enorme quanto invisibile ed è sempre più opportuno scriverne e discuterne, nella speranza che una maggiore consapevolezza possa portare a una maggiore cura dell’ambiente digitale in cui, di fatto, viviamo.

Da non perdere su Money.it

Argomenti

Iscriviti a Money.it