Azioni CNH Industrial: rally del titolo a Piazza Affari dopo che Goldman Sachs ha alzato target price a 8,5 euro.
Vola a Piazza Affari CNH Industrial, che sta mettendo a segno un +3,61% a 6,75 euro, dopo un avvio di giornata super (+4,45% a 6,8 euro poco dopo l’inizio delle contrattazioni). Il titolo viaggia dunque verso i 7 euro, ovvero i massimi dallo scorso autunno.
A trainare gli acquisti sono le indiscrezioni circolate la settimana scorsa a proposito delle prospettive future delle società attive nella costruzione di macchinari per l’agricoltura (come appunto CNH Industrial). Gli esperti infatti prevedono un rialzo dei prezzi di grano, soia o mais - fattore destinato a favorire tutto il settore, di cui CNH Industrial risulta uno dei principali player.
Azioni CNH Industrial: Goldman Sachs alza target price a 8,5 euro
Ma non c’è solo questo a determinare il rally. Gli analisti di Goldman Sachs hanno infatti alzato il target price sulla società da 6,5 euro a 8,5 euro, inserendo il titolo nella selected list - anche se la lista dei Buy toppati dalla banca d’affari è piuttosto nutrita.
Azioni CNH Industrial: maxi multa Ue in arrivo?
Pochi giorni fa, però, il titolo aveva registrato una flessione a causa di alcune indiscrezioni riportate dal Financial Times, secondo il quale tra qualche settimana potrebbe arrivare una maxi multa per i produttori di camion della Ue da parte della Commissione Europea, che nel 2011 avviò l’indagine contro i produttori di camion DAF, Daimler, Iveco (gruppo CNH Industrial), Scania, Man e Volvo-Renault per collusione sui prezzi relativamente al periodo 1997-2011.
Azioni CNH Industrial: il profilo della società
CNH Insutrial è un gruppo industriale italo-americano, con sede fiscale ad Amsterdam e domicilio fiscale nel Regno Unito. Opera nel settore della produzione e commercializzazione di veicoli industriali pesanti, veicoli militari, autobus, macchine per l’agricoltura, macchine per le costruzioni, motori industriali e marini.
La società - divenuta operativa dopo il completamento della fusione nel 2013 tra Fiat Industrial e CNH Global - conta più di 64mila dipendenti e ha chiuso l’anno 2015 con un fatturato di 26,4 miliardi di dollari e un utile netto di 234 milioni di dollari.
Ha come azionista di maggioranza l’holding finanziaria italiana Exor S.p.a. (presieduta da John Elkann, che siede nel cda di CNH Industrial), mentre Sergio Marchionne e Richard J. Tobin ricoprono rispettivamente le cariche di presidente e amministratore delegato del gruppo.
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