I Piani di Accumulo di Capitale, detti anche semplicemente PAC, consistono in una particolare soluzione di investimento che consente, attraverso versamenti periodici di capitale a scadenze fisse e per periodi di tempo predeterminati, di acquistare quote di investimento.
Il numero di quote acquistate è diverso ogni volta a causa delle fluttuazioni dei prezzi delle stesse.
Gli strumenti finanziari acquistati a seconda della natura del Piano di Accumulo scelto sono di diverso tipo, possono essere:
- quote di fondi d’investimento,
- ETF (Exchange Traded Fund),
- altri strumenti degli organismi di investimento collettivo del risparmio OICR.
Si tratta di investimenti che funzionano rispecchiando il meccanismo delle rate tipico di contratti di credito. Per il PAC è possibile sia la sospensione per un periodo di tempo sia la totale interruzione del piano così come il prelevamento di alcuni importi versati attraverso la vendita delle quote.
I piani di accumulo sono stati sviluppati per diverse ragioni, ma soprattutto al fine di garantire un accantonamento progressivo del risparmio, di evitare la trappola dell’emotività e di ridurre il rischio dell’investimento applicando la logica del “dollar cost averaging”.
Per approfondire: “Piano di Accumulo di Capitale (PAC): come funziona, rischi e vantaggi”