Quanto rende investire €100 al mese?

Claudia Cervi

3 Agosto 2024 - 07:50

Ecco quanto può rendere investire €100 al mese con un PAC, con Buoni Fruttiferi Postali e Conti Deposito. 3 idee di investimento a confronto per far crescere il tuo capitale.

Quanto rende investire €100 al mese?

Investire regolarmente una somma di denaro ogni mese è una strategia adottata da molti risparmiatori che desiderano incrementare il proprio capitale nel tempo senza avere a disposizione grandi somme iniziali. Ma quanto rende investire €100 al mese?

Per rispondere a questa domanda, mettiamo a confronto tre idee di investimento, analizzando i rendimenti potenziali su diversi orizzonti temporali.

3 idee per investire €100 al mese

Investire €100 al mese può sembrare una somma modesta, ma con una strategia ben definita può portare a risultati significativi nel tempo. Ecco tre idee che potrebbero fare al caso tuo:

  1. Piano di accumulo del capitale (PAC): il PAC è una strategia di investimento che prevede l’acquisto periodico di quote di fondi comuni o altri strumenti finanziari con una somma fissa mensile. Investire in azioni, ETF e obbligazioni attraverso un PAC consente di beneficiare delle fluttuazioni del mercato, accumulando capitale nel tempo. Questa modalità di investimento è adatta a chi desidera un approccio disciplinato e diversificato per far crescere il proprio patrimonio.
  1. Buoni Fruttiferi Postali: i Buoni Fruttiferi Postali rappresentano un’opzione di investimento molto conservativa. Questi strumenti offrono rendimenti garantiti e sono accessibili anche a chi dispone di piccoli capitali. Sono particolarmente adatti per chi cerca sicurezza e stabilità, con la possibilità di sottoscrivere piani di risparmio che consentono investimenti periodici.
  1. Conto Deposito : il conto deposito è un’opzione conservativa che permette di ottenere un rendimento vincolando una somma di denaro per un certo periodo. Anche se i rendimenti attuali non sono elevati, questo strumento è adatto a chi desidera proteggere il proprio capitale dall’inflazione. Alcuni conti deposito richiedono un importo minimo di versamento, ma esistono anche opzioni che permettono di alimentare il conto con €100 al mese.

Quanto rende investire €100 al mese in un Pac

Investire €100 al mese in un PAC consente di costruire un portafoglio diversificato che può includere azioni, obbligazioni e ETF. La scelta dell’asset allocation è fondamentale per determinare il profilo di rischio e rendimento. Vediamo come si modifica l’asset allocation nei diversi orizzonti temporali e i potenziali rendimenti.

  • 3 anni: 10% azionario e 90% obbligazionario
  • 5 anni: 20% azionario e 80% obbligazionario
  • 10 anni: 50% azionario e 50% obbligazionario
  • 15 anni: 80% azionario e 20% obbligazionario

Scenario equilibrato
In uno scenario equilibrato, i rendimenti attesi per chi investe €100 al mese sono i seguenti:

  • 3 anni: €3.627
  • 5 anni: €6.099
  • 10 anni: €13.567
  • 15 anni: €23.064

Questo scenario, basato su una probabilità pari di ottenere rendimenti sopra o sotto la media, dimostra come l’accumulo costante e la diversificazione possano portare a una crescita significativa del capitale nel lungo periodo.

Scenario prudenziale
Lo scenario prudenziale, con il 1/3 di probabilità di avere un risultato inferiore o superiore alla media, offre rendimenti inferiori:

  • 3 anni: €3.500
  • 5 anni: €5.700
  • 10 anni: €12.800
  • 15 anni: €21.500

Nonostante i rendimenti siano minori, questo scenario evidenzia l’importanza di prepararsi a condizioni di mercato avverse e di mantenere una strategia di investimento solida e a lungo termine.

Quanto rende investire €100 al mese in Buoni fruttiferi postali

Il Piano di Risparmiorisparmiosemplice” di Poste Italiane permette di sottoscrivere Buoni Fruttiferi Postali con un rendimento massimo in regime premiale del 3,50% annuo lordo. Investendo €100 al mese per 24 sottoscrizioni periodiche, alla scadenza del buono dopo 4 anni, si otterranno complessivamente:

Capitale finale: €2.709,80 al netto dell’imposta del 12,50% sugli interessi maturati.

Questo piano di risparmio è adatto per chi desidera un investimento sicuro e a medio termine, con rendimenti garantiti.

Quanto rende investire €100 al mese in un Conto deposito

Il conto deposito è un’opzione di investimento che consente di ottenere un rendimento dal denaro depositato per un certo periodo di tempo. Anche se molti conti deposito richiedono un importo minimo di versamento, esistono alcune opzioni che permettono di alimentare il conto con versamenti mensili. Vediamo i rendimenti attesi.

Il conto deposito “io scelgo” di Santander offre un rendimento lordo del 3,55% per somme vincolate a 36 mesi. Con il conto “io posso”, il rendimento lordo annuo scende al 3%, ma non ci sono importi minimi di versamento. Investendo €100 al mese per 24 mesi, si otterrà un capitale finale di:

Capitale finale: €2.958,30 al netto dell’imposta del 26% sugli interessi maturati.

Questa opzione è ideale per chi vuole parcheggiare la liquidità temporaneamente, proteggendo il capitale dall’inflazione senza esporlo a rischi significativi.

Conclusioni

Analizzando i rendimenti delle diverse alternative di investimento per €100 al mese, emerge che il Piano di Accumulo del Capitale (PAC) offre il potenziale di rendimento più elevato, soprattutto in un orizzonte temporale a lungo termine, grazie alla diversificazione tra azioni, obbligazioni e ETF. Segue il Conto Deposito, che fornisce rendimenti con profitti inferiori rispetto ai PAC. Infine, i Buoni Fruttiferi Postali, pur essendo una scelta conservativa che protegge il capitale dall’inflazione, offrono i rendimenti più bassi tra le tre opzioni. Pertanto, la scelta dell’investimento più adatto dipenderà dalle proprie esigenze di rendimento, dalla tolleranza al rischio e dall’orizzonte temporale.

DISCLAIMER
Le informazioni e le considerazioni contenute nel presente articolo non devono essere utilizzate come unico o principale supporto in base al quale assumere decisioni relative agli investimenti. Il lettore mantiene la piena libertà nelle proprie scelte d’investimento e la piena responsabilità nell’effettuazione delle stesse, poiché egli solo conosce la sua propensione al rischio e il suo orizzonte temporale. Le informazioni contenute nell’articolo sono fornite a mero scopo informativo e la loro divulgazione non costituisce e non è da considerarsi un’offerta o sollecitazione al pubblico risparmio.

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