La psicologia nel trading è un elemento fondamentale, dato che una mossa sbagliata può portare a perdere grandi capitali. La psicologia della persona che investe è sempre stata un elemento chiave, dal momento che ogni trader attua delle operazioni in base alle sue esperienze e ai suoi trascorsi.
Operare sui mercati è un’attività molto complessa, anche dal punto di vista degli aspetti emotivi e cognitivi coinvolti. Si stanno infatti investendo i propri risparmi e questo comporta molto stress nelle persona.
Per psicologia del trading si intende il modo che l’investitore ha di recepire e rispondere agli impulsi.
Il modo di agire dipende ovviamente dalle esperienze che il trader ha avuto e dai suoi trascorsi.
Prima di iniziare a fare trading è necessario dotarsi di una preparazione psicologica solida e di una ferrea disciplina. Le emozioni infatti possono giocare un ruolo fondamentale e si rischia di non effettuare la scelta giusta per paura, stress, euforia e via dicendo.
Iniziare a fare esperienza con un conto demo può essere la strada giusta, anche se alla fine ogni trader passerà per il suo battesimo del fuoco: il primo grande profitto o la prima grande perdita con denaro reale.
E’ in questa occasione che si scopre sulla propria pelle quanto la psicologia del trader sia un elemento preponderante nell’affrontare questa attività.
La psicologia nel trading può essere il plus che distingue un bravo trader da uno eccellente. Non si può quindi tralasciare questo aspetto e metterlo da parte, ma si deve essere in grado di controllare le proprie emozioni.
In questa sezione di Money.it trovi decine di articoli e contributi dedicati alla psicologia del trading: materiale utile con cui confrontarsi per evitare di commettere errori o provare a correggere quelli che si fanno sistematicamente.
Dedicare parte della propria formazione in campo finanziario alla psicologia del trading può essere la mossa vincente.