1,54 miliardi investiti dalla Premier League: chi ha speso di più?

In Inghilterra il calciomercato mostra anno dopo anno di muovere cifre ben più elevate degli altri campionati: in questa sessione estiva sono stati spesi dalle società di Premier League 1,5 miliardi di euro.

Liverpool e Chelsea hanno operato poco o nulla: il club campione d’Europa in carica e fresco vincitore anche della Supercoppa europea, proprio ai danni dei blues, non ha fatto grandi operazioni per via di una rosa già altamente competitiva. Il Chelsea invece aveva il blocco del mercato e lo avrà ancora per la prossima finestra invernale. A fronte di questi due club che muovono tantissimi milioni di euro solitamente per le campagne di rafforzamento, la Premier League è arrivata a toccare quota 1,54 miliardi di euro spesi, con protagonisti inattesi, tra cui una neopromossa, l’Aston Villa dell’ex calciatore del Chelsea e capitano della nazionale inglese Jason Terry.

Andiamo a fare i conti alle società inglesi mostrando quale è stato l’acquisto più caro per le casse, e chi ha speso di più a livello di club per rafforzarsi in questa calda estate.

I conti della Premier League

1,54 miliardi di euro investiti tra luglio e la prima settimana di agosto: periodo molto breve vista la novità del calciomercato inglese di chiudere prima della giornata inaugurale, cosa fatta e poi cambiata da parte della Serie A, il cui mercato chiude il 2 settembre con due giornate già disputate.

A livello di costi di acquisto di calciatori, le società inglesi hanno speso moltissimo: la cifra spesa si piazza al quarto posto tra quelle più alte in assoluto per il calciomercato inglese, ed esattamente al quarto posto. A Manchester si è speso moltissimo, con il Manchester City e lo United a muovere operazioni importanti, da un lato per rinforzare la rosa in ottica dell’assalto alla Champions League, dall’altro lato per svecchiare il parco giocatori per puntare sui giovani e già terribili talenti.

Chi ha speso di più a livello di club nella sessione di luglio/agosto del calciomercato inglese 2019/2020?

Chi ha speso di più nel calciomercato inglese?

Il club della Premier League che ha speso di più in assoluto è il Manchester City ancora una volta, nonostante gli avvertimenti relativi al fair play finanziario.
70 milioni subito in apertura di mercato per concludere il colpo Rodri dall’Atletico Madrid, il centrocampista di rottura e fantasia che voleva Guardiola, poi 65 milioni complessivi (considerando anche l’inserimento della contropartita Danilo) per prelevare Cancelo dalla Juventus, sul gong finale. In mezzo a questi colpi sono arrivati Porro per 12 milioni, Angelino per altri 12 e Steffen per 8. In prestito infine è arrivato il terzo portiere del club, Carson. In totale un saldo negativo di 97 milioni di euro considerando anche le cessioni: spesa di 167 milioni di euro.

Sul podio al secondo posto si piazza invece il Manchester United che ne ha spesi 159. Harry Maguire è passato dal Leicester al club di Manchester per 87 milioni di euro, diventando il centrale più pagato della storia, quindi è arrivato Wan Bissaka, forte terzino, dal Crystal Palace per 55 milioni, James dallo Swansea per 17 milioni e Pereira. Sfumati sia Milinkovic-Savic, su cui si trattava per una cifra vicina ai 100 milioni, che Bruno Fernandes, con lo Sporting Lisbona, per circa 55-60 milioni di euro.

In uscita ceduto Lukaku, il prossimo a lasciare Manchester sarà Sanchez, sempre in direzione Milano sponda Inter: mentre a parametro zero si sono liberati calciatori in là con l’età e veterani del club come Valencia, Wilson ed Herrera.

Al terzo posto l’Arsenal che ha voluto accontentare Emery con David Luiz per 9 milioni dal Chelsea, Pepé dal Lille (obiettivo anche del Napoli) per circa 80 milioni di euro complessivi, Saliba dal St. Etienne per 30 milioni e Tierney dal Celtic per 27. 152 milioni investiti per rafforzarsi in vista della Premier League del rilancio dopo una stagione complicata.

Da sottolineare come detto quanto fatto dall’Aston Villa: la neopromossa ha investito ben 150 milioni di euro per acquistare calciatori come Wesley, obiettivo Lazio, dal Brugge, per 25 milioni, Nakamba, per 12 milioni, Mings dal Bournemouth per oltre 22 milioni, Luiz dal City per 17, Targett dal Southampon per 15 milioni. Insomma una campagna acquisti faraonica per riportare subito in alto i villains.

Oltre a questi club nelle ultime giornate è stato molto attivo il Tottenham di Pochettino: il manager argentino prima ha provato a prelevare Dybala dalla Juventus, ricevendo il no del ragazzo, quindi ha chiuso dei colpi veramente importanti. Ecco Ndombelé per 60 milioni di euro dal Lione, forte centrocampista centrale, Sessegnon, per 27 milioni di euro dal Fulham, Lo Celso per 16 milioni di euro di prestito al Betis e 40 per il riscatto.

Chi è stato tra i tanti colpi quello più oneroso?

L’acquisto più costoso del mercato estivo inglese

Il colpo più caro è stato quello di Harry Maguire, centrale difensivo del Manchester United, acquistato dal club inglese per 87 milioni di euro dal Leicester. Un colpo che fino ad ora ha dato risultati soddisfacenti, anche se è ancora presto per giudicare il ragazzo pienamente. 65 milioni di questa operazione sono rientrati grazie alla cessione di Lukaku all’Inter e l’altra parte verrà pagata con Sanchez, tra risparmio di contratto e costo cartellino sempre da parte dei nerazzurri.

Al secondo posto si piazza invece il colpo del City Rodri, strappato alla concorrenza europea ed in particolare del Bayern di Monaco, con 70 milioni di euro inviati all’Atletico Madrid, che in Spagna ha ristrutturato la squadra con grandi investimenti e grandi cessioni.