$2 trilioni per salvare le banche, il disperato tentativo della Fed di evitare la recessione

Lorenzo Bagnato

16/03/2023

La Federal Reserve potrebbe iniettare fino a 2 trilioni di dollari di liquidità nelle banche americane per salvarle dal disastro. Funzionerà per evitare una recessione?

$2 trilioni per salvare le banche, il disperato tentativo della Fed di evitare la recessione

Dopo aver premuto sull’acceleratore per un anno, la Federal Reserve vuole finalmente sfondare. Sfortunatamente, il muro di mattoni potrebbe essere troppo vicino ora per evitare uno schianto.

Dopo il fallimento della Silicon Valley Bank (SVB) e di Signature Bank la scorsa settimana, il mondo intero ha paura di una nuova crisi del 2008. SVB è il più grande istituto finanziario a crollare dal 2008, quando il mondo ha vissuto la peggiore recessione in quasi un secolo.

SVB e Signature Bank hanno fallito a causa della inasprimento monetario della Federal Reserve. Nel tentativo di ridurre l’inflazione, la Fed ha alzato i tassi di interesse a livelli storici, aumentando di un altro quarto di punto lo scorso gennaio.

Sebbene l’economia sembrasse tenere, con la disoccupazione a livelli estremamente bassi, i costanti aumenti dei tassi preoccupavano gli investitori. E in effetti, la scorsa settimana SVB si è trovata in una situazione in cui, a causa degli aumenti, non è riuscita a rimborsare il proprio debito in attività finanziarie.

SVB era un istituto specializzato in prestiti alle società tecnologiche. Il settore tecnologico ha subito una grave recessione a sé stante e gli investitori stavano iniziando a prelevare denaro dai loro conti SVB.

Alla fine, la pressione è stata eccessiva e SVB è crollato. La sua caduta ha generato un’ondata di panico in tutto il mondo, e ora la Fed sta cercando di salvare ciò che può.

Un salvataggio trilionario

Nel tentativo di salvare altre banche da un collasso simile, la Federal Reserve potrebbe iniettare fino a $2 trilioni nel sistema bancario. La notizia arriva da una fonte JPMorgan, sebbene non sia stata ancora rilasciata alcuna conferma ufficiale.

Questo massiccio investimento potrebbe risolvere il problema di liquidità della banca per il momento, ma non sarà sufficiente per sempre. La Federal Reserve sta probabilmente cercando di ritardare una recessione il più a lungo possibile, al fine di completare la sua strategia di inasprimento monetario.

Alcuni analisti ritenevano che i tassi di interesse avrebbero continuato a salire, o almeno sarebbero rimasti stabili, fino al settembre. A quel punto, la Fed sperava che l’inflazione sarebbe scesa al livello target del 2%. Solo allora i tassi di interesse ricominceranno a scendere.

La prossima settimana, la Fed si riunirà di nuovo per un altro incontro. Si ipotizza che questa volta eviteranno di aumentare i tassi di interesse, rinviando questa decisione alla riunione successiva.

D’altra parte, però, l’inflazione difficilmente scende dopo l’ultima riunione della Fed. È probabile che proveranno a salvare le banche fino a settembre, quando dovrebbe concludersi la politica di inasprimento monetario.

E se l’inflazione fosse ancora alta? E se sempre più banche iniziassero comunque a fallire? Una recessione è davvero inevitabile?

Ma, soprattutto, il mondo è pronto per la terza recessione globale in 15 anni?
Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2023-03-16 12:28:21. Titolo originale: $2 Trillion to Bail Out Banks, Fed’s Desperate Attempt to Avoid Recession

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