Dopo il recente pump del settore crypto, molti esperti si sono interrogati sul futuro di questi asset. Fra le opinioni più interessanti vi è quella di Cathie Wood da ARK Invest.
Le criptovalute sono uno fra gli asset-class protagonisti dell’improvvisa ripartenza dei mercati finanziari del 2023. Bitcoin ha superato la soglia dei $22.000 la scorsa settimana e sembra sempre più che intenzionato a continuare la propria salita. Per questo motivo molti trader ed esperti si stanno domandando se il 2023 possa essere l’anno della rivincita del mercato criptovalutario.
Il futuro delle crypto, l’opinione degli esperti
In una delle tipiche conferenze aziendali tenute da ARK Invest, Cathie Wood e Brett Winton hanno discusso delle loro prospettive sui mercati per il 2023. Secondo l’opinione dei due partecipanti quest’anno i portafogli di ARK Invest esposti al settore crypto potrebbero andare bene, in prospettiva di una diminuzione del tasso d’inflazione in prossimità del livello obiettivo della Fed del 2%. Addirittura i due prevedono che l’inflazione possa scendere al di sotto di questo livello, persino in territorio negativo. Cathie Wood si è sempre mostrata una forte sostenitrice di Bitcoin e del fatto che il prezzo di questo asset sia destinato a crescere negli anni, sino ad affermare che secondo la sua opinione possa raggiungere 1 milione di dollari entro il 2030.
A preoccupare però è il resto del settore: giovedì sera, Genesis Global ha presentato istanza di fallimento, unendosi all’elenco di società in difficoltà legate al settore crypto che include BlockFi, FTX, Celsius e Voyager.
Non mancano certo le opinioni contrarie: l’economista statunitense Peter Schiff sostiene che il vero successo di Bitcoin dipende da quante più persone lo acquistano, associandolo quindi a uno schema piramidale. In previsione di un’importante crisi monetaria globale, il prezzo di Bitcoin quindi potrebbe essere destinato allo sfacelo, così come i risparmi degli investitori.
Non solo Bitcoin
Fra gli asset gestiti da Ark Invest vi sono anche risorse crypto e investimenti in venture capital blockchain. Il fondo è molto esposto sul panorama dell’innovazione, quindi in parte anche il mondo criptovalutario. L’amministratore delegato della società ritiene infatti che il settore crypto vedrà un’enorme inversione di tendenza quest’anno, specie la parte connessa al settore dell’intelligenza artificiale (AI).
Difatti Wood pare che abbia tutte le intenzioni di continuare ad aumentare l’esposizione del fondo su Coinbase (COIN), principale exchange degli Stati Uniti. Il 5 gennaio, ARK ha acquistato 144.463 azioni Coinbase (COIN) per l’allocazione nel fondo ARK Fintech Innovation ETF (ARKF) e 27.813 azioni COIN da allocare invece nel fondo ARK Next Generation Internet ETF (ARKW). Al momento non sembra affatto essere stata una cattiva mossa visto e considerato che da quel giorno il titolo COIN ha registrato una performance superiore al 50% .
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