Si avvicina la stagione rovente dell’anno e bisogna iniziare a prepararsi all’accensione dei condizionatori. Vediamo quali operazioni compiere.
L’estate che sta per arrivare si preannuncia particolarmente rovente. Le previsioni meteo parlano di un anticiclone di origine africana che sosterà a lungo sulla nostra penisola mantenendo costante le temperature ben oltre i 30 gradi, con picchi sopratutto nelle zone meridionali anche di oltre 35 gradi. Se lo scorso anno è ricordato come il più caldo di sempre, questo record potrebbe essere superato già dal 2024. È molto importante quindi iniziare a prepararsi con strumenti adatti a darci sollievo nelle giornate più bollenti. In nostro soccorso viene sopratutto il condizionatore, elettrodomestico assolutamente indispensabile a cui sempre più persone faticano a rinunciare.
I condizionatori però prima di essere rimessi in funzione dovrebbero essere sottoposti a manutenzione ordinaria. Si tratta di una serie di operazioni indispensabili ma sopratutto obbligatorie per legge e che andrebbero effettuate una volta all’anno. Se abbiamo dei condizionatori utilizzabili soltanto in estate, da una stagione all’altra passano tantissimi mesi prima della rimessa in funzione. Per questo la manutenzione in questi casi è ancora più indicata. Per i modelli dual, che funzionano sia in estate che in inverno, i mesi di spegnimento sono inferiori, ma il controllo andrebbe effettuato comunque.
Tali operazioni oltre a migliorare l’efficienza della macchina permettendogli di funzionare al meglio, permettono anche di migliorare la salubrità dell’aria, evitando problemi per la salute, sopratutto quella polmonare e in particolare per le persone che soffrono di allergie. Ecco cosa bisogna fare prima di accendere un condizionatore.
4 cose da fare prima di accendere il condizionatore
Prima di accendere il condizionatore in estate dopo mesi di non funzionamento, bisognerebbe fare 4 semplici operazioni, ovvero:
- pulire i filtri;
- rimuovere lo sporco dall’unità interna ed esterna;
- controllare lo scarico della condensa sia nell’unità interna che esterna;
- monitorare il livello del gas e riparare eventuali perdite.
La prima cosa da fare quindi è pulire i filtri per far funzionare il condizionatore in modo efficiente. Questa operazione è molto semplice da effettuare. Basta aprire lo sportello dell’unità interna, sganciare la griglia, utilizzare un pennello per il filtro per rimuovere la polvere, igienizzare il tutto e rimontare il filtro nell’apposito alloggiamento. Infine richiudere lo sportello.
In questo modo abbiamo un condizionatore fresco, pulito e profumato. C’è da dire che i recenti condizionatori hanno una funziona preimpostata clean che pulisce e igienizza il filtro in modo automatico. Basta cliccare sull’apposito tasto del telecomando, attivare la funzione e attendere circa 15 minuti che l’operazione si concluda. Durante la fase clean può capitare di sentire dei colpi provenire dall’interno, una cosa normale: altro non è che la plastica che con il calore tende a espandersi.
Le altre due operazioni sono la verifica che la condensa venga rimossa a dovere tramite uno scarico efficiente e infine il monitorare il livello di gas, con l’accertamento che non ci siano perdite. Il gas refrigerante è molto importante per il corretto funzionamento e raffreddamento degli ambienti. Questa verifica andrebbe fatta da un tecnico esperto.
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