Resilienza, flessibilità, competenze linguistiche e informatiche: sono queste le skills richieste oggi per affrontare e conquistare il mondo del lavoro.
Il mondo del lavoro si presenta oggi completamente diverso rispetto a qualche anno fa. Lo scenario che ci troviamo davanti in quella che è stata definita l’era post-Covid è infatti stato influenzato da una profonda crisi sanitaria ma soprattutto economica, che avrà senz’altro delle ripercussioni nel prossimo futuro. È tuttavia sbagliato pensare che trovare lavoro sia oggi impossibile, perché di opportunità in Italia così come in molti altri Paesi ce ne sono ancora diverse. Certo, bisogna sapersi adattare ai cambiamenti che sono avvenuti negli ultimi anni perché è innegabile che la pandemia abbia costretto interi settori professionali ad aggiornarsi, adattare strategie del tutto nuove e modificare anche gli stessi obiettivi imprenditoriali. Le skills che venivano richieste 2 anni fa dunque potrebbero non essere più sufficienti per entrare nel mondo del lavoro ed avere successo nell’epoca del post-Covid.
Quali sono allora le competenze di cui avrai bisogno per riuscire ad inserirti con maggior facilità nel mondo professionale? Ecco le 5 più importanti
#1 Conoscenza della lingua inglese
Ormai non ci sono più dubbi: chi non conosce la lingua inglese è praticamente tagliato fuori dal mondo del lavoro, specialmente se ambisce a ricoprire un ruolo importante all’interno di un’azienda aperta ai mercati esteri. In realtà però una buona padronanza della lingua inglese viene oggi richiesta in quasi tutti i settori: da quello alberghiero a quello prettamente turistico, dal commerciale al terziario in generale. Basta leggere i vari annunci di lavoro pubblicati negli ultimi mesi per averne una conferma: chi non dimostra di sapere l’inglese ha davvero poche possibilità di essere assunto. Se vuoi inserirti con facilità nel mondo del lavoro dunque ti conviene prima di tutto imparare la lingua, iscrivendoti ad un corso oppure seguendo delle lezioni di inglese su Preply. Questa piattaforma ti permette di scegliere un insegnante tra i moltissimi a disposizione e di imparare la lingua online, in modo personalizzato secondo le tue esigenze. Puoi consultare i curriculum dei vari docenti, le loro tariffe e ottenere un programma su misura: si tratta dunque di una grande risorsa.
#2 Conoscenza degli strumenti informatici
Durante la pandemia ce ne siamo accorti tutti: saper utilizzare gli strumenti informatici al giorno d’oggi non è più un optional ma una vera e propria necessità. Basti pensare ai moltissimi dipendenti che si sono trovati all’improvviso a lavorare in smart working: una modalità destinata ad avere un crescente successo anche nei prossimi anni. Chi non è in grado di padroneggiare al meglio il PC ma anche tutti i programmi informatici di base sarà tagliato fuori dal mondo professionale perché ormai tutte le aziende ne fanno un largo utilizzo. Se dunque non sei molto avvezzo alla tecnologia, ti conviene seguire anche un corso specifico per imparare ad usare almeno i software e gli strumenti di base.
#3 Competenze digitali
Ebbene sì, oggi chi è in possesso di competenze digitali ha sicuramente una marcia in più nel mondo del lavoro rispetto a coloro che invece ne sono sprovvisti. Saper utilizzare i social network, conoscere le basi del web design e via dicendo è diventato sempre più importante perché il mondo sta cambiando rapidamente. Nell’era post-Covid verranno utilizzati con maggior frequenza gli e-commerce ed i canali web non solo per vendere ma anche a scopi promozionali e comunicativi.
#4 Capacità di adattamento
Tra le skills di cui avrai bisogno per inserirti nel mondo del lavoro nell’era del post-Covid troviamo anche una grande capacità di adattamento. Durante la pandemia ed il lockdown tutti i settori si sono dovuti in un certo senso reinventare e sono cambiate moltissime cose, che avranno sicuramente delle ripercussioni anche nel prossimo futuro. Per fare carriera bisogna dimostrare di sapersi adattare ai cambiamenti, aggiornare costantemente ed essere in grado di proporre soluzioni innovative. Non solo: le stesse modalità di lavoro sono oggi differenti rispetto a quelle dell’epoca pre-Covid, molte aziende propongono lo smart working che può sembrare una passeggiata ma non lo è perché per lavorare da casa in modo agile occorre una grande organizzazione.
#5 Propensione all’innovazione
Nel mondo del lavoro post-Covid, chi dimostra di avere una propensione all’innovazione parte sicuramente avvantaggiato perché questa è una skill che sta acquistando una grandissima importanza. Durante il lockdown molte realtà imprenditoriali sono fallite ma altre sono riuscite a fare tesoro della situazione per rimanere in piedi e anzi, in alcuni casi trasformare un periodo critico in una vera e propria opportunità di crescita. Ciò è stato possibile grazie a coloro che hanno dimostrato una propensione all’innovazione e che hanno trovato soluzioni all’avanguardia per adattare il business alla nuova situazione che si è venuta a creare. Ecco perché se dimostrerai di essere in possesso di questa skill avrai buone possibilità di fare carriera: al giorno d’oggi l’intraprendenza e uno sguardo rivolto al futuro fanno la differenza per le aziende. D’altronde, per crescere occorre sapersi reinventare continuamente adattandosi ai cambiamenti.
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