Per il salvataggio Alitalia e il decollo di Ita potrebbe aprirsi la settimana decisiva: cosa sta per succedere? Le ultime novità sul dossier della compagnia aerea.
Alitalia-Ita: novità importanti in arrivo in questa settimana?
Il dialogo tra il Governo Draghi e Bruxelles prosegue, con trattative finora complesse e nodi ancora da sciogliere.
Tuttavia, con l’estate alle porte e la speranza di un rilancio dei viaggi e della mobilità grazie al successo dei vaccini, risolvere definitivamente la crisi della compagnia è cruciale.
Sul dossier Alitalia-Ita sono emerse novità e indiscrezioni: cosa sta per succedere?
Alitalia-Ita: quattro mosse per decollare
Si tratta ancora di speculazioni, con notizie non confermate che circolano sui media: il dossier Alitalia dovrebbe essere a un passo dalla definizione, con il potenziale decollo di Ita tra due mesi.
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A offrire un quadro riassuntivo della situazione è stato il Messaggero. Sarebbero almeno quattro le prossime mosse sulla vicenda, così come trapelate dalla stampa.
Innanzitutto, la newco dovrebbe aumentare il capitale di 700 milioni di euro, con possibilità di arrivare fino a quota 1 miliardo. Lo scopo è di consentire a Ita di partecipare alla gara per acquistare il ramo volo e per il brand Alitalia.
L’operazione consentirebbe di Ita gestire l’aviation, ovvero piloti, assistenti di volo, aerei e slot e partire con circa 4.500-5.000 dipendenti e 55-60 aerei. Nel 2022 i velivoli potranno arrivare a 75.
In secondo luogo, si potrebbe procedere con una partnership con Alitalia, in modo da consentire l’impiego di personale handling e manutenzione. Quest’ultimo ramo dovrebbe essere venduto però ad AtiTech.
Terza mossa: Ita va in trattativa con Alitalia per fare l’ingresso nelle due società, da chiarire se con quota di maggioranza o no. In base alle pressioni UE, comunque, Ita probabilmente non avrà la maggioranza nei servizi da terra e forse anche in quelli di manutenzione. Si paventa, invece, un ingresso di investitori stranieri.
Quarto aspetto: entro un anno è previsto l’arrivo nell’azionariato di un partner privato. Lo stesso Draghi ne ha sottolineato l’importanza.
Il vettore sarebbe in trattative con Deutsche Lufthansa e Delta Air Lines per partnership commerciali.
Su tali accordi ha riferito anche il Corriere della Sera, citando Delta e United Airlines come possibili candidati per partnership nel mercato chiave degli Stati Uniti. Delta ha confermato al quotidiano di essere in trattative con la compagnia aerea italiana per “consolidare e approfondire il nostro rapporto.”
Da queste basi decollerà, finalmente, Ita? In settimana, mercoledì, si incontreranno di nuovo il ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti e la commissaria UE Margrethe Vestager.
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