Brembo prova a rialzarsi in Borsa dopo il lento declino delle quotazioni visto nei primi sei mesi. Ecco cosa ci dice l’analisi tecnica del titolo
Partenza brillante per Brembo questa mattina in Borsa Italiana, con i corsi del titolo che provano a mettere a punto una corposa reazione rispetto al declino grafico che ha contraddistinto questi primi sei mesi del 2018.
Analizzando il grafico settimanale si nota come la correzione in atto sia iniziata nel dicembre del 2017. Questo lento declino delle quotazioni ha portato alla rottura nella settimana del 10 novembre 2017 della linea di tendenza di medio periodo che collegava i minimi della settimana del 26 ottobre 2012 a 1,495 euro con quelli della settimana del 12 febbraio 2016 a 6,43 euro ad azione.
Grafico settimanale Brembo
La direzione delle quotazioni di Brembo appare quindi quota 10,93 euro, corrispondente al test della trendline di lungo periodo che accompagna le quotazioni dal marzo 2009 e che collega i minimi della settimana del 13 marzo 2009 a 0,424 euro con quelli della settimana del 26 ottobre 2012 a 1,495.
Un tocco di tale linea di tendenza potrebbe produrre un rimbalzo dei prezzi fino alla resistenza dinamica che unisce i massimi della settimana del 12 magio 2017 a 15,28 euro con quelli della settimana del 20 ottobre 2017 a 14,75 euro. L’impostazione di lungo periodo è quindi ancora rialzista.
Grafico daily brembo
Passando ad una situazione di più breve respiro, come quella sul grafico giornaliero, si può osservare come oggi i corsi siano in affanno ma che sarebbe comunque ragionevole attendersi un test di quota 12 euro. Presso questo livello si trova in transito la trendline che collega i minimi del 5 marzo 2018 a 10,89 euro con quelli del 21 maggio 2018 a 11,62 euro ad azione.
A questo proposito le quotazioni potrebbero essere aiutate dalla funzione di calamita del gap down rimasto aperto dal 20 giugno scorso. Da quel punto i prezzi potrebbero ritracciare fino al supporto settimanale menzionato prima.
Se invece gli acquisti dovessero protrarsi oltre soglia 12 euro, è ragionevole attendersi un’ulteriore estensione, almeno fino alla successiva resistenza dinamica posta in area 12,79 euro, dove passa la trendline che collega i top del 18 ottobre 2017 a 14,75 euro con quelli dell’8 maggio 2018 a 13,18 euro. Significativa la presenza in quell’area anche della media mobile a 200 periodi.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Brembo
Da quanto emerge dall’analisi tecnica del titolo Brembo si possono privilegiare strategie di stampo rialzista nel breve periodo. A tal proposito, operazioni long si potrebbero effettuare nel caso di chiusure odierne vicine ai massimi di giornata, che confermerebbero la forte presenza di acquirenti e quindi possibile e imminente rimbalzo. Un possibile stop loss in questo caso andrebbe inserito sotto 11,43 euro e l’obiettivo intermedio in area 12,57. L’obiettivo finale potrebbe invece individuarsi a 12,68 euro.
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