L’inatteso addio anticipato di Sergio Marchionne dai vertici di FCA penalizza l’apertura dei titoli della galassia Agnelli. FCA scende sotto i 16 euro, pericolosa una chiusura sotto questo livello. Ecco perchè
La notizia choc dell’addio di Sergio Marchionne (clicca qui per la biografia completa) dai vertici di Fiat Chrysler Automobiles ha colpito tutti i titoli della “galassia Agnelli” stamattina in Borsa. Pesante il passivo delle azioni FCA che già nel pre-borsa avevano mostrato un calo di oltre cinque punti percentuali. Marchionne ricopriva la carica di Amministratore delegato del gruppo FCA e Presidente di Ferrari (clicca qui per approfondire).
Secondo quanto riportato dalla società il manager italo-canadese ha dovuto lasciare gli incarichi per un peggioramento “irreversibile” delle sue condizioni di salute. Nel corso del Consiglio di amministrazione straordinario tenutosi sabato i vertici FCA hanno nominato Mike Manley nuovo Amministratore delegato.
FCA in Borsa: l’addio di Marchionne destabilizza il quadro tecnico del titolo
Brusca discesa questa mattina per il titolo FCA a Piazza Affari. Il flusso di notizie intercorse nel weekend pesa sulle valutazioni che investitori ed analisti ora fanno sulle capacità del nuovo Ad Manley di proseguire il percorso di crescita avviato nell’ultimo decennio da Marchionne.
FCA in Borsa, una chiusura sotto i 16 euro per azione sarebbe penalizzante per il titolo
Dal punto di vista tecnico il prezzo delle azioni FCA è sceso sino a toccare i minimi intraday del 28 giugno scorso. Con questa discesa sono state generate almeno due importanti indicazioni tecniche. Graficamente il percorso del titolo FCA è stato ostruito dalla resistenza dinamica tracciata con i top decrescenti del 1° giugno e 10 luglio. Interessante notare il rialzo dei volumi che aveva già caratterizzato la seduta di venerdì scorso, nella quale il titolo entra entrato in collisione con la trendline discendente prima citata.
Per quanto concerne le indicazioni grafiche rilevanti di questa mattina: il titolo è sceso sotto i 16 euro. Se la candela odierna dovesse chiudere sotto questo livello sarebbe la prima volta dal 3 gennaio 2018; pertanto verrebbero azzerati tutti i progressi fatti dal titolo nella prima parte di anno. In secondo luogo, elemento non da trascurare, il titolo ha rotto al ribasso la trendline di lungo periodo generata con i minimi del 29 giugno 2017.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative sul titolo FCA
Dopo il contatto con i minimi a 15,6 euro il titolo sembra aver recuperato le tensioni di inizio seduta. Potrebbe esser già in atto un primo tentativo di rimbalzo. In questo caso chi volesse approfittare della correzione per riposizionarsi sul trend di lungo di FCA potrebbe valutare ingressi a 15,9 euro con target a 16,45 euro. Importante fissare uno stop loss a 15,65 euro. Strategie ribassiste con ingressi a 16 euro avrebbero invece target di lungo periodo a 15 e 13,95 euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti