L’indice Dax è stato letteralmente travolto dalle vendite dopo che nella notte sono circolate voci circa la possibile aggregazione fra i due principali istituti bancari del Paese
I dati intraday e in tempo reale del Grafico DAX sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
Si mette male per il mercato azionario tedesco con il DAX che segna una delle peggiori performance nel panorama delle piazze europee. L’indice di riferimento di Francoforte è stato letteralmente travolto dalle vendite dopo che nella notte sono circolate voci circa la possibile aggregazione fra i due principali istituti bancari del Paese: Deutsche Bank (-1,5%) e Commerzbank (-2,1%). Inoltre, dal punto di vista macroeconomico, i dati sull’industria diffusi stamane hanno generato un pericoloso segnale di rallentamento dell’attività economica tedesca.
Gap down odierno complica il recovery dell’indice
In questo quadro l’indice DAX ha aperto la seduta lasciando scoperto un gap ribassista sul grafico daily fra la close di ieri a 12.811,0498 punti e l’open odierna a 12.668,7695 punti. Il segnale, chiaramente negativo, ha fatto sì che i corsi dell’indice tedesco scivolassero sul supporto dinamico di medio termine tracciato con i low del 26 marzo e 31 maggio 2018.
Questo movimento ha interrotto il recovery che il DAX aveva messo a punto nel corso dell’ultima settimana, con le quotazioni che si sono mosse dai minimi relativi 12.547 punti del 31 maggio ai massimi relativi toccati fra il 5 giugno e ieri.
Ora l’indice sembra dirigersi verso un retest dei minimi del 31 maggio. Una rottura di quest’area favorirebbe l’ingresso di venditori che potrebbero portare i prezzi fino al successivo supporto statico a 12.500 punti, con valenza oltre che grafica anche psicologica.
Strategie operative sul DAX
Operativamente si potrebbe sfruttare un’eventuale rottura della zona supportiva entrando short su close di una candela oraria sotto i 12.580 punti; uno stop loss ragionevole per una strategia di breakout di questo tipo si attesterebbe nell’intorno di area 12.700 punti e gli obiettivi finali sarebbero in prima battuta 12.480 punti per poi arrivare ai supporti di area 12.400 punti.
Se invece il supporto si rivelasse solido, si potrebbe entrare long al recupero di 12.720 punti con stop loss posizionato a 12.550 punti e obiettivo principale a 12.820 e finale a 12.900, puntando quindi ad un retest delle precedenti resistenze.
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