Anima Holding ha reso note le cifre relative all’andamento dei primi 9 mesi di gestione 2015 registrando un’ottima perfomance anche se in linea con le attese degli analisti. Al momento, il titolo Anima Holding è in calo del 4,99% a quota 8,1€.
Anima Holding: utile netto dei 9 mesi 2015 supera quello dell’intero 2014
Anima Holding ha registrato una buona performance nell’arco dei primi 9 mesi di gestione 2015 senza però sorprendere le stime degli analisti. Nel particolare, i ricavi totali consolidati sono aumentati del 33% rispetto al 2014 attestandosi a 218,8€ milioni.
L’EBITDA è risultato in miglioramento attestandosi a 156,63€ milioni facendo meglio dei 9 mesi 2014 a quota 117,02€ milioni e raggiungendo quasi l’intero EBITDA del 2014 visto a 166,77€ milioni.
Ottima la performance dei redditi operativi (EBIT) che si sono attestati a 140,84€ milioni, in aumento rispetto al precedente del 2014 del 43,5% e suepriori all’intero anno 2014 (140,20€ milioni).
L’utile netto consolidato è quasi raddoppiato passando dai precedenti 57,25€ milioni agli attuali 95,85€ milioni. Questa cifra è superiore di più di 10€ milioni rispetto all’intero anno 2014 che registrava un utile di 84,85€ milioni.
L’utile netto normalizzato è risultato pari a 113€ milioni in significativo aumento rispetto ai 76,42€ milioni dei primi 9 mesi 2014.
Il saldo della posizione finanziaria netta è risultato positivo per 178,46€ milioni, triplicando il precedente saldo dei primi 9 mesi 2014 visto a 42,91€ milioni.
La raccolta netta del Gruppo è risultata pari a 7€ miliardi, in aumento rispetto ai 6,5€ miliardi dello stesso periodo 2014 mentre le masse gestite sono salite a 64,3€ miliardi dai precedenti 57,1€ miliardi.
L’ad Carreri spinge per accordo con Arca Sgr
In una nota l’ad Marco Carreri ha commentato come segue i risultati:
Anima ha registrato nei primi nove mesi del 2015 un utile netto superiore a quanto realizzato nell’intero 2014. Si viene così a rafforzare il nostro ruolo di leader indipendente dell’industria del risparmio gestito in Italia, in grado di perseguire un solido percorso di crescita organica senza trascurare opportunità di aggregazione con realtà simili.
Inoltre, l’ad ha menzionato l’operazione riguardante l’acquisizione di Arca Sgr aggiungendo:
In tale ambito va inquadrata la proposta non vincolante formulata da Anima Holding ai principali azionisti di Arca per l’acquisto del 100% della società, finalizzata ad un’integrazione tra le due realtà operative nell’ottica di una significativa creazione di valore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
