Astaldi a picco sull’ipotesi di aumento di capitale. Al rosso contribuscie però anche Equita, secondo cui il rafforzamento sarà inutile.
C’è un aumento di capitale nel futuro di Astaldi?
A rispondere è stata la stessa società, attiva praticamente in tutto globo, la quale ha confermato di essere allo studio di un aumento di capitale che potrebbe aggirarsi intorno ai 200 milioni di euro.
Per gli analisti di Equita, però, l’operazione non sarà sufficientemente forte da risolvere gli evidenti problemi di indebitamento del gruppo.
Già le indiscrezioni relative all’aumento di capitale avevano fatto crollare le azioni Astaldi. La pessima indicazione degli analisti non ha fatto che peggiorare le cose: il titolo sta scambiando con un teorico -23% sulla Borsa Italiana.
(Azioni Astaldi prima e dopo le notizie sull’aumento)
I motivi dell’aumento
La società ha tentato di far luce sulle motivazioni che potrebbero rendere necessario un aumento di capitale da 200 milioni. Tra queste sicuramente le necessità di rafforzamento patrimoniale di Astaldi, strettamente correlate alla riduzione dell’indebitamento societario.
Tra le motivazioni, però, l’azienda ha anche citato la critica situazione in Venezuela, dove la presenza di Astaldi è più che radicata. Il possibile default del Paese potrebbe determinare una svalutazione dei €250 milioni di crediti certificati ed esigibili.
Secondo quanto riportato dagli analisti di Banca Imi, la famiglia Astaldi supporterà l’aumento di capitale - ricordiamo che essa detiene il 52,5% della società. Gli esperti hanno scelto di rivedere sia il rating che il target price della quotata, anche in attesa di ulteriori dettagli sul rafforzamento patrimoniale.
I dubbi di Equita
Come già accennato, i primi ad esprimere preoccupazione verso l’aumento di capitale Astaldi (ancora ipotetico) sono stati gli analisti di Equita, secondo i quali l’operazione non sarà comunque sufficiente a risolvere i problemi di indebitamento societario.
200 milioni sembrano troppo pochi agli analisti, e dovrebbero essere accompagnati da un’evidente riduzione dell’esposizione sulle concessioni.
Le prime a reagire alle indiscrezioni sull’operazione sono state le azioni Astaldi. Il titolo è stato sospeso per eccesso di ribasso e gli analisti hanno dato vita ad una vera e propria pioggia di vendite. Al momento della scrittura, l’aumento di capitale Astaldi, solo ipotizzato, sta portando le azioni societarie a perdere più del 23% sulla Borsa Italiana.
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