L’OMS avvia un’indagine sul vaccino di AstraZeneca, ma intanto rassicura: «Non c’è ragione per non usarlo»
Una commissione di esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sta indagando sul vaccino anti-Covid di AstraZeneca, ma “non c’è alcuna ragione per non usarlo”, ha detto intanto una portavoce. Nei giorni scorsi è scoppiato il caos sul vaccino sviluppato insieme all’Università di Oxford, dopo la morte di alcuni vaccinati e la sospensione di un lotto in Italia.
AstraZeneca, boom di vaccinazioni disdette in Italia
Al momento non ci sono prove che il vaccino sia collegato a casi di trombosi, tanto che in tutta Europa i casi sospetti sono meno di 30 su 3 milioni di vaccinati. Ma nonostante le rassicurazioni di OMS, Ema e Aifa in Italia è boom di disdette delle prenotazioni. Sono state centinaia le richieste di annullamento arrivate in poche ore ai centralini di Asl e centri vaccinali.
Nel frattempo alcuni Paesi europei come Danimarca, Norvegia e Islanda hanno sospeso le somministrazioni. Altri, come Francia, Germania e Regno Unito, non l’hanno fatto.
Il portavoce del primo ministro britannico Boris Johnson ha detto: “Siamo certi che sia sicuro ed efficace. E quando alle persone viene comunicato che è arrivato il proprio turno, dovrebbero prenderlo fiduciosi”.
La Gran Bretagna ha è stato il primo Paese al mondo ad avviare la vaccinazione di massa, supportata principalmente alle dosi di AstraZeneca.
OMS: AstraZeneca è vaccino eccellente
Nel corso di un briefing dell’OMS, la responsabile della comunicazione Margaret Harris ha detto che quello di AstraZeneca è “un vaccino eccellente” e che non è stata individuata nessuna relazione causale fra le iniezioni e i problemi sanitari riscontrati, definendo la sospensione “una misura precauzionale”.
“È molto importante capire che, sì, dovremmo continuare a usare il vaccino AstraZeneca. Stiamo monitorando ciò che monitoriamo sempre: ogni segnale sulla sicurezza deve essere investigato”, ha aggiunto.
Harris ha aggiunto che la commissione dell’OMS sulla sicurezza dei vaccini sta approfondendo i report, così come fa con tutte le questioni di sicurezza.
Ad di AstraZeneca indagato a Siracusa
Anche per una questione di prassi l’amministratore delegato di AstraZeneca, Lorenzo Wittum, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Siracusa nell’ambito dell’inchiesta del sottoufficiale della Marina militare, Stefano Paternò. Il militare 43enne è deceduto tre giorni fa dopo aver ricevuto una dose del vaccino sviluppato dalla casa farmaceutica insieme all’Università di Oxford.
La procuratrice di Siracusa Sabrina Gambino ha parlato di un “atto dovuto”. Sono indagati anche il medico del 118 e l’infermiere che ha somministrato la dose.
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