Atlantia ipoteca le azioni Hochtief: costruttore tedesco ko in Borsa

Atlantia affossa il gigante delle costruzioni tedesco Hochtief in Borsa.

Ieri la holding della famiglia Benetton ha annunciato di aver stipulato con Goldman Sachs un finanziamento da 752 milioni di euro, rimborsabile in sei anni e mezzo, ponendo come collaterale al prestito 5,6 milioni di azioni Hochtief, circa l’8% del capitale del costruttore tedesco e circa un terzo della quota complessiva in possesso di Atlantia.

Atlantia stipula derivato sulla partecipazione in Hochtief

Dal punto di vista tecnico si è trattato di un contratto derivato ‘funded collar’. Per facilitare l’esecuzione del collar, Atlantia ha convenuto il prestito titoli con Goldman Sachs International che venderà circa 4,35 milioni di azioni Hochtief a investitori istituzionali tramite un’operazione di vendita accelerata in blocco (“ABB”) per iniziare la propria attività di copertura parziale relativa al collar.

«Questa operazione – si legge nella nota diffusa da Atantia -, consentirà di rimuovere l’esposizione al ribasso sul prezzo delle azioni sottostanti al collar e di mantenere l’esposizione al rialzo del titolo Hochtief fino ad un limite massimo». Inoltre, consentirà ad Atlantia di rimborsare parte del debito attuale, di diversificare le proprie fonti di finanziamento a condizioni economiche favorevoli e di prolungare la durata media del proprio indebitamento.

Come parte dell’accordo con Goldman Sachs International, Atlantia ha sottoscritto un impegno di lock-up della durata di 120 giorni e non avrebbe al momento intenzione di dismettere ulteriori quote in Hochtief.

Il primo azionista di Hochtief rimane la spagnola Acs con una partecipazione del 50,41%. Oggi è una giornata nera per le azioni Hochtief quotate sul mercato Xetra di Francoforte: il titolo sconta un passivo di quasi il 10%, con il prezzo tornato sui minimi di gennaio 2019 in area 127 euro per azione.