Aumento dei tassi Fed: effetti e conseguenze negli USA e nel mondo

Flavia Provenzani

17/12/2015

Effetti e conseguenze sugli Stati Uniti e sul mondo con il primo rialzo dei tassi della Federal Reserve in quasi 10 anni.

Aumento dei tassi Fed: effetti e conseguenze negli USA e nel mondo

La banca centrale più influente del mondo - la Federal Reserve - ha effettuato il primo aumento dei tassi di interesse dal 2006 - in una mossa che ha tenuto col fiato sospeso gli investitori di tutto il mondo.

Prima dell’annuncio sull’aumento dei tassi di mercoledì 16 dicembre, gli analisti avevano studiato i dati e dibattuto a lungo sulla possibile tempistica della Federal Reserve del percorso di rialzo dei tassi di interesse degli Stati Uniti.

Perché la decisione della Federal Reserve sui tassi è così importante, e perché ci è voluto così tanto tempo nello stabilire se, come e quando rialzare i tassi di interesse?

Come cambiano i tassi di interesse Fed?

Quando si parla di tassi di interesse statunitensi ci riferiamo allo strumento più importante nelle mani della Federal Reserve: il Federal Funds Target Rate.
La banca centrale utilizza operazioni a mercato aperto - acquistando e vendendo titoli - per mantenere i movimenti dei tassi di interesse nel target prestabilito.

Questo range è rimasto invariato da dicembre 2008, quando i tassi di interesse sono stati tagliati e portati tra lo 0% e lo 0.25%.
Ora la Fed ha invece deciso di aumentare il range tra lo 0.25% e lo 0.50%.

Aumento dei tassi Fed: gli effetti negli Stati Uniti

Tassi di interesse della banca centrale più elevati di solito contribuiscono a raffreddare l’economia, impedendogli di correre troppo velocemente. Questo significa un rallentamento della crescita e, a sua volta, l’aumento dell’inflazione.

Le altre cose a cui riferiamo spesso come “tassi di interesse” - ad esempio i tassi di risparmio offerti dalla propria banca, o i costi di servizio del debito, come prestiti e mutui - spesso sono influenzati dalle variazioni dei tassi apportati dalle banche centrali. Quindi, tassi della Fed più alti fanno felici i creditori, molto meno i debitori.

Ma non succede sempre. A volte - quando le decisioni sui tassi di interesse delle banche centrali sono inaspettate - succede il contrario. Quando le banche centrali alzano i tassi troppo in fretta, si possono avere effetti negativi anche per i risparmiatori.

Se l’economia degli Stati Uniti viene raffreddata troppo rapidamente dalla Fed, allora il gigante mondiale potrebbe cadere in recessione, riducendo i rendimenti sugli investimenti e penalizzando i risparmiatori.

Cosa succederà negli USA quando la Fed rialzerà i tassi di interesse?

La Deutsche Bank ha analizzato tutti i cicli di aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti dal 1950 - sono 12 fino ad oggi - e ha scoperto che dai 6 ai 18 mesi dopo il primo rialzo dei tassi, la crescita rallenta in modo incrementale, rendendo necessari ulteriori aumenti dei tassi di interesse.

Ma non è chiaro come saranno accolti dei tassi più alti questa volta ne medio termine. L’economia ha «subito un’unica lenta ripresa» commenta Deutsche Bank. Non è scontato come i mercati reagiranno.
Un aumento dei tassi non è detto che abbia gli stessi effetti e conseguenze dei precedenti.

Deutsche Bank ha calcolato che, in media, i tassi di interesse sono stati aumentati fino al 4.95% nei cicli di rialzo passati. Ma gli analisti non sono convinti che la Fed porterà ancora i tassi di interesse così in alto.

Questo potrebbe essere spiegato da una stagnazione secolare in atto o dall’economia globale che non è in grado di replicare il ritmo di crescita del passato, o ancora dall’eccesso di risparmio a livello mondiale.

Qualunque sia la ragione, la Fed eviterà di riportare i tassi ai livelli pre-crisi.

Aumento tassi Fed: effetti e conseguenze sul mondo

Se il rialzo dei tassi della Fed si rivelasse troppo prematuro, questo potrebbe avrre delle conseguenze tragiche sui mercati emergenti, molti dei quali hanno una parte enorme di debito denominata in dollari.
Inoltre, se la Fed aumenterà il tasso più rapidamente del previsto, il valore del dollaro USA è destinata ad aumentare.

Un dollaro forte potrebbe rendere le cose molto difficili per i paesi che devono ripagare i propri debiti in dollari e causare una crisi sulla crescita molte parti del mondo.

Quando l’ex presidente della Fed, Ben Bernanke, ha annunciato l’avvicinarsi della fine del QE della Fed nel 2013, la minaccia di un dollaro statunitense più forte ha causato molte turbolenze nel mercato del Forex.

Se gli Stati Uniti saranno troppo ansiosi di aumentare i tassi questa volta, le altre economie potrebbero vedere l’avvicinarsi lo spettro di una crisi potente, mettendo a rischio la globale.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.