Auto abbandonate su suolo pubblico: cosa si rischia e come segnalarle

Andrea Tartaglia

12/09/2019

Sono molte le auto abbandonate sul suolo pubblico. In genere si tratta di veicoli non più marcianti che costituiscono un pericolo. A chi vanno segnalate e cosa rischia chi le abbandona?

Auto abbandonate su suolo pubblico: cosa si rischia e come segnalarle

Di auto abbandonate sul suolo pubblico ce ne sono molte, tanto nei centro città quanto in zone periferiche e addirittura in zona isolate o boschive. Si tratta generalmente di veicoli non più funzionanti e lasciati parcheggiati anche per anni in strada, anche se non sono rari quelli abbandonati nei parcheggi di centri commerciali e aeroporti.

In alcuni casi le auto abbandonate sono di proprietà di persone decedute, i cui eredi - se ve ne sono - non hanno voluto farsene carico, magari perché vecchie e malandate. Un’auto abbandonata sul suolo pubblico rappresenta un illecito? Cosa si rischia? E come segnalarne una alle autorità competenti?

Diciamo subito che non sempre si tratta di una pratica vietata, anche se è chiaro che occupare degli spazi destianti al parcheggio - soprattutto in città - costituisce un danno per gli altri automobilisti, costretti all’estenuante ricerca di un spazio libero. Vediamo i diversi casi e come comportarsi.

Quando possiamo parlare di “auto abbandonate”?

Come primo passo dobiamo chiarire la definizione di “auto abbandonate”, perché un veicolo che rimane fermo anche per diversi mesi non è neccessariamente da considerarsi come tale. Ad esempio, una persona che parte per un viaggio di lavoro di diversi e mesi e lascia la sua vettura parcheggiata in strada non l’ha certamente abbandonata.

In maniera molto sitentica, possiamo definire un’auto abbandonata quando rientra almeno in una delle tre seguenti casistiche:

  • se è priva di targa;
  • se è visibilmente inutilizzabile (ad esempio, mancano i sedili, le portiere, le ruote, il volante oppure è priva della parte meccanica fondamentale);
  • se crea intralcio in un’area pubblica.

Il Codice della Strada, inoltre, prevede che un veicolo non possa circolare o sostare su strade e aree pubbliche sprovvisto di assicurazione. Un’auto non assicurata non è necessariamente abbandonata, ma è sanzionabile nella misura prevista dalla legge.

Auto abbandonate: cosa fare?

Se un cittadino identifica delle auto abbandonate in base alle caratteristiche appena definite, quello che può fare è segnalarle alla polizia locale. Oppure, se le vetture si trovano fuori dai centri abitati o in aree boschive, può rivolgersi alle locali caserme dei Carabineiri o ai Carabinieri Forestali.

Le autorità dovranno poi procedere ai dovuti accertamenti. Se le vetture sono munite di targhe è abbastanza semplice: interrogando il database è possibile risalire al proprietario, che dovrà essere contattato a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. Se il proprietario non risponde entro 30 giorni dal ricevimento dell’avviso è possibile procedere alla rimozione forzata dei mezzi.

Nel caso in cui le auto abbandonata su suolo pubblico siano sprovviste di targhe e non sia possibile risalire ai proprietari, le Forze dell’Ordine dovranno innanzitutto constatare le eventuali violazioni al Codice della Strada e verificare che il mezzo non sia stato rubato. Poi dovranno provvedere alla rimozione delle auto abbandonate e al loro deposito presso uno dei centri di raccolta specifici.

Se si riesce ad identificare il proprietario di un’auto abbandonata e rimossa - mediante il numero di telaio o altre informazioni - il medesimo deve essere informato dell’intervento. Se entro sessanta giorni dall’avvertimento il titolare non provvede a recuperare la sua vettura, si procederà alla demolizione, previa cancellazione dal Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A.). Lo stesso accade se nel medesimo termine nessuno si fa vivo per reclamarne la proprietà.

Auto abbandonate: le sanzioni

Secondo la legge, le auto abbandonate sul suolo pubblico sono da considerarsi come riufiuti speciali pericolosi, e come tali vanno consegnate ai centri di smaltimento autorizzati.

Il loro abbandono costituisce quindi una violazione punita con una sanzione pecuniaria di 1666,67 euro (per le auto) o di 600 euro (per moto e rimorchi), più le spese per la rimozione.

Inoltre, la Cassazione ha prefigurato per chi abbandona un’auto su strada pubblica il reato penale di inquinamento ambientale. Se è stato possibile identificarlo, al proprietario vengono addebitate anche le eventuali spese di rimozione, custodia e demolizione.

Auto abbandonate su strada privata: nessuna sanzione

Diverso il discorso per le auto abbandonate su strada privata: in questo caso non c’è violazione e di conseguenza non c’è sanzione.. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 6359/2019, che ha rilevato come l’auto fosse parcheggiata ai bordi di una strada di natura privata, con tanto di cartelli recanti la scritta “proprietà privata”.

Il cittadino era stato multato perché era stato presunta la natura di strada pubblica, ma accertata la natura privata dell’area in cui hanno trovato l’autovettura, la contravvenzione è stata annullata.

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