Auto elettriche, in Italia aumentano le vendite di +89%

L’Italia si prepara al futuro a zero emissioni, migliorando i dati di mercato sulle auto elettriche rispetto al 2017. La propulsione elettrica inizia a muovere i suoi primi passi nel nostro Paese pur costituendo una quota di mercato più bassa del 2%.

La crescita è stata omogenea in tutto il mondo elettrico, e ha visto aumentare anche le infrastrutture dedicate alle auto a zero emissioni, come colonnine e punti di ricarica pubblici.

Questi sono i dati dell’eMobility Report 2018 presentati dalla School of Management del Politecnico di Milano all’evento That’s Mobility.

In Italia aumentano le elettriche

Nel 2017 in Italia sono state vendute 4.827 auto elettriche. Quest’anno, soltanto nel primo semestre, ne sono state immatricolate 4.129. La crescita di +89% è tangibile soprattutto per l’esiguo numero di auto a zero emissioni acquistate nel 2017.

Insieme alle auto, è cresciuto anche il contesto che fa in modo che le auto elettriche possano circolare. I punti di ricarica pubblici che erano 2000 nel 2016, e a fine 2017 erano circa 2.750 tra cui il 16% (443) di tipo high power, e circa 1.300 colonnine. Il nodo rimane ancora la distribuzione geografica, che è ancora sbilanciata tra Nord e Sud.

Scenari futuri

Lo studio elenca due scenari per le infrastrutture e tre per lo sviluppo del mercato delle auto elettriche.

Per le colonnine pubbliche entro il 2030:

• 28.000 impianti come previsione di base;
• 48.000 impianti per uno scenario più avanzato.

Entro il 2030 saranno poi 6,8 milioni i punti di ricarica privati.

Per le auto, il direttore dell’Energy & Strategy Group, Vittorio Chiesa, ha dichiarato che il costo iniziale d’acquisto si normalizzerà sui livelli delle auto a combustione entro il 2024 e le immatricolazioni aumenteranno a partire dal 2025. Saranno tre gli scenari possibili entro il 2030:

• 1,8 milioni di veicoli circolanti;
• 5 milioni (13% del parco circolante);
• 7,5 milioni (20% del parco circolante).