Per le elezioni europee 2019 agevolazioni di viaggio per chi va a votare anche in autostrada. Sconti per i residenti all’estero che votano in Italia.
Autostrade gratis per chi va a votare? Sì, ma non per tutti. Anche per le elezioni europee 2019 sono state attivate una serie di agevolazioni per consentire agli elettori fuori sede, in Italia o all’estero, di tornare a votare presso i propri comuni di origine dove risultano ancora residenti.
Sono infatti molti gli italiani formalmente residenti in comuni diversi da quelli dove vivono attualmente, così come sono molti gli italiani che vivono all’estero. Per questi ultimi c’è la possibilità di recarsi a votare per le elezioni europee (e in alcune città anche per le amministrative) presso i consolati italiani di riferimento, ma per chi sceglie di tornare nel proprio comune sono previsti sconti di diverso tipo.
Per chi va a votare le agevolazioni di viaggio comprendono sconti sui biglietti dei treni, delle navi e sui biglietti aerei, oltre che l’esenzione dal pagamento del pedaggio autostradale. Le facilitazioni previste dal Governo consentono agli italiani di recarsi presso le urne elettorali senza spese extra oltre all’impegno richiesto per percorrere a volte anche centinaia di chilometri per tornare al proprio seggio dove sono registrati.
Il prossimo 26 maggio potranno tornare a votare tutti gli aventi diritto che vivono fuori sede, anche se l’esenzione dal pagamento dell’autostrada è solo per i residenti all’estero.
Europee 2019, autostrade gratis per chi vota?
Coloro che si recheranno nei propri comuni di residenza per votare alle elezioni di domenica 26 maggio potranno farlo senza spendere una fortuna. Il viaggio di andata e ritorno per tornare a casa è a spese dello Stato, e precisamente chi raggiungerà il proprio comune dall’estero avrà le autostrade gratis.
L’Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori (Aiscat) ha confermato che per gli elettori italiani residenti all’estero si applicherà l’esenzione dal pagamento del pedaggio su tutta la rete nazionale. L’unica esclusione riguarda le autostrade controllate con sistema di esazione di tipo “aperto”.
La cattiva notizia è per tutti coloro che si sposteranno in auto da una parte all’altra d’Italia: che siano tratte brevi o lunghe, non sono previste esenzioni né sconti di alcun tipo, una misura che spinge sicuramente i fuori sede in patria a scegliere un viaggio in treno, aereo, nave o pullman.
Autostrade gratis per chi vota, come fare?
I votanti potranno non pagare il pedaggio autostradale solo se vengono dall’estero in macchina. All’andata l’agevolazione sarà valida dalle ore 22.00 del 21 maggio fino alla chiusura dei seggi, e dalle 23.00 del 26 maggio fino alle 22.00 del 31 maggio per quanto i viaggi di ritorno.
Per ottenere l’esenzione dal pagamento del pedaggio, all’andata si dove esibire idonea documentazione elettorale (come la tessera elettorale, o la cartolina-avviso inviata dal Comune di iscrizione, o la dichiarazione dell’Autorità consolare che attesta il viaggio finalizzato a esercitare il diritto di voto) e un documento di riconoscimento direttamente presso il casello autostradale.
Al ritorno invece va esibito, oltre a un documento valido, anche la tessera elettorale con il timbro di avvenuta votazione.
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