Aviolancio di piccoli satelliti: l’Aeronautica Militare pubblica un avviso per manifestazioni d’interesse

Carlo Landi

27/02/2019

Al via una raccolta di manifestazioni di interesse dall’A.M per attività di ricerca e sperimentazione nel settore aerospaziale; una serie di progetti di studio e sviluppo di un lanciatore di piccoli satelliti innovativi da piattaforma aerea.

Aviolancio di piccoli satelliti: l’Aeronautica Militare pubblica un avviso per manifestazioni d’interesse

Lo Stato Maggiore dell’Aeronautica ha pubblicato un “avviso per la raccolta delle manifestazioni di interesse” per attività di ricerca e sperimentazione nel settore aerospaziale, in una serie di progetti di studio e sviluppo di un lanciatore di piccoli satelliti innovativi da piattaforma aerea.

Le attività sono rivolte ad individuare imprese (Operatori Economici), Enti di Ricerca ed Università che intendono contribuire alle attività di studio e ricerca nel settore aerospaziale ed in particolare all’accrescimento delle conoscenze scientifiche per la realizzazione di progetti atti a sostenere lo sviluppo della tecnologia di “lanciatori di piccoli satelliti innovativi da piattaforma aerea”.

Scopo di tale ricerca, in vista di un possibile sviluppo industriale di nuove tecnologie nel breve e medio tempo, è di acquisire concetti e/o tecnologie di base in ambito operativo anche per fini di sicurezza e difesa nazionale.

Con questa iniziativa l’Aeronautica Militare continua nel suo impegno per assicurare al Paese adeguate capacità tecnico-operative in ambiti finora utilizzati essenzialmente per la ricerca quali l’aerospazio, ovvero quella porzione di cielo che va da 18 km ai 100 km di quota intorno alla terra.

I programmi dell’A.M., che sono coordinati dallo Stato Maggiore della Difesa, tendono a favorire una sempre maggiore integrazione e collaborazione tra forze armate, mondo accademico, della ricerca ed industriale a supporto della collettività e potrebbero rappresentare un fattore abilitante per lo sviluppo di ulteriori tecnologie ad uso sia civile che militare.

L’aviolancio di piccoli satelliti costituisce una metodologia che, grazie alla miniaturizzazione dei componenti elettronici e lo sviluppo di numerose applicazioni appare molto promettente per diverse applicazioni spaziali, dall’osservazione terrestre (Earth Observation) alle telecomunicazioni.

Money.it fa rilevare che gli studi dell’Aeronautica continuano in parallelo con l’interesse della forza armata per le attività di Virgin Galactic che ha completato in questi giorni il suo 5° volo spaziale lanciando la SpaceShipTwo denominata Unity dal velivolo-madre WhiteKnightTwo.
Unity ha raggiunto la quota di 98 km e la velocità 3.04 Mach atterrando successivamente sullo spazioporto di Mojave (California).

In un futuro è possibile che le aree tecnologiche dei piccoli satelliti e dei voli al limite dell’aerospazio possano convergere per fornire soluzioni di notevole efficacia.

Iscriviti a Money.it