Ottimo trimestre per Bnp Paribas con utile oltre le attese. Salgono anche margine di intermediazione e CET1 dimostrando la capacità della banca di generare capitale
Pubblicato ieri il dato trimestrale per il colosso parigino Bnp Paribas. Gli utili salgono ad 1,886 miliardi di euro con un +3,3% rispetto al trimestre precedente. Dato ben oltre le attese degli analisti che non andavano oltre 1,62 miliardi. Bene anche il margine di intermediazione pari a 10,589 miliardi, in aumento del 2,4% rispetto al trimestre del 2015. A stupire però è il CET1 pari a 11,4%, non lontano dal 12% che la banca si è posta come obiettivo entro il 2018.
Azioni Bnp Paribas: la solidità della banca stupisce gli operatori
Bnp Paribas chiude il terzo trimestre con dati ben oltre le attese. Gli utili crescono del 3,3% rispetto al trimestre precedente, andando ben oltre le aspettative degli analisti. Il margine di intermediazione sale del 2,2% rispetto al terzo trimestre del 2015 nonostante la contabilizzazione dell’impatto della rivalutazione del debito e del rischio di credito incluso nei derivati per -202 milioni di euro.
Buono anche l’andamento delle singole divisioni operative dove spicca il segmento private banking con un +13,2%.
Unica pecca nella trimestrale da record sono i costi, con l’aumento degli oneri operativi del 3,7%. Il risultato lordo di gestione del gruppo nel terzo trimestre è sceso dello 0,5%, registrando tuttavia un +8,8% per le divisioni operative, mentre il costo del rischio è calato del 13,4%.
Dato fondamentale è quello sul CET1 che a fine settembre è risultato pari all’11,4%, non lontano dall’obiettivo del 12% fissato per fine 2018.
Commenti positivi sono arrivati dall’ad Jean-Laurent Bonnafé che ha sottolineato l’ottima performance della banca. Il bilancio molto solido e l’ottimo dato sul CET1 testimoniano la capacità della banca di generare capitale.
Azioni Bnp Paribas: i prezzi arriveranno presto a 55€?
Continuano a correre i prezzi per Bnp Paribas che ha chiuso la settimana a 53,97€ con una performance giornaliera del +0,87%.
Titolo che ormai da mesi sta cavalcando il trend rialzista con grande dimostrazione di forza. La banca con la pubblicazione dei dati di ieri ha consolidato la sua posizione di primario istituto di credito francese per solidità e attivi di bilancio.
Dall’analisi grafica i prezzi stanno puntando direttamente ai 55€, traguardo molto ambizioso ma non impossibile vista la forza con cui è stata rotta la resistenza di lungo periodo in area 50€. Le medie mobili, ormai lontane dai prezzi, stanno girando al rialzo, mentre le bande di bollinger stanno mostrando un’ aumento spaventoso della volatilità.
In prospettiva di un potenziale rialzo è importante rimanere al di sopra dei 52,5/53 punti nel caso in cui, una volta toccati i 55€ ci fosse un leggero ritracciamento. In ottica di più lungo periodo sarebbe ottimistica l’area a 60€, livello non toccato dalla crisi del 2008.
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