Le azioni Bpm e le azioni Banco Popolare continuano a crollare dopo la decisione di Barclays. A pesare sui titoli, tuttavia, non è solo il downgrade del target price.
Le azioni Bpm e le azioni Banco Popolare continuano a crollare sulla Borsa Italiana in seguito alla decisione presa ieri da Barclays.
Entrambi i titoli si posizionano primo e secondo nella classifica dei peggiori di Piazza Affari oggi. Cosa sta spingendo gli investitori a vendere? In una sola parola: Barclays. Ma non è così semplice.
Le azioni Bpm e le azioni Banco Popolare hanno viaggiato sulle montagne russe nel corso dell’ultimo periodo, un periodo che ha portato all’approvazione della fusione tra i due istituti - effettiva a partire dal 1° gennaio prossimo.
Ti potrebbe interessare anche: Fusione Bpm-Banco Popolare: Moody’s alza rating. Cosa cambierà e come sarà il gruppo?
Nel momento in cui si scrive, intanto, le azioni Bpm viaggiano in ribasso del 5,34% mentre quelle di Banco Popolare perdono il 5,74%. Ecco di seguito, oltre a Barclays, i motivi che spiegano la raffica di vendite sui due titoli bancari.
Azioni Bpm e azioni Banco Popolare in rosso: pesa Barclays
Barclays ha tagliato le gambe al target price delle due banche, mentre ha confermato il giudizio “neutrale” su entrambi gli istituti. Nello specifico, il target price di Banco Popolare è stato abbassato a 2,4 euro mentre quello di Bpm è stato abbassato a 0,4 euro. Per questi motivi, e già dalla sessione di mercoledì 16 novembre, le azioni Bpm e le azioni Banco Popolare sono crollate.
Azioni Bpm e azioni Banco Popolare in rosso: non solo colpa di Barclays
A pesare sulle azioni Bpm e sulle azioni Banco Popolare non sono però soltanto le decisioni di Barclays. Secondo quanto riportato nei giorni scorsi dalla Consob, il 15 novembre scorso Syquant Capital ha ridotto lo short su Bpm dal 2,12% al 2,09%. Inoltre, a pesare sui titoli dei due istituti sono anche le notizie circa la partecipazione di Norges Bank nel capitale di Banco Popolare - una partecipazione che si è ridotta dal 3,667% al 2,885%. Sono questi i motivi che stanno determinando il crollo delle azioni Bpm e delle azioni Banco Popolare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA