Azioni Enel osservate speciali a Piazza Affari dopo la pubblicazione del piano strategico 2022-2024: cosa prevede? I target del gruppo energetico nel dettaglio.
Azioni Enel in rialzo a Milano: il gruppo ha presentato il piano strategico dal 2022 al 2024, con target in previsione fino al 2030.
La parola chiave della società nel prossimo futuro è decarbonizzazione: per questo, l’obiettivo “Net Zero” è stato anticipato di 10 anni, al 2040 invece della precedente indicazione del 2050.
La azioni Enel guadagnano negli scambi a Piazza Affari, con un aumento dell’1,91% a 7,04 euro alle ore 10.10 circa. Nel dettaglio di seguito, i punti salienti del piano strategico 2022-2024 e gli obiettivi finanziari al 2030 della società italiana.
Azioni Enel spinte dal piano 2022-2024: i target strategici
Il gruppo Enel ha presentato i dettagli della strategia societaria nei prossimi tre anni, con uno sguardo più ampio fino al 2030.
Nello specifico, l’azienda ha fissato 4 punti cardine del piano, indicate come linee strategiche:
- allocazione di capitale a supporto di una fornitura di elettricità decarbonizzata;
- abilitazione dell’elettrificazione della domanda di energia dei clienti;
- leva sulla creazione di valore lungo tutta la value chain;
- anticipazione degli obiettivi di “Net Zero” sostenibile
In ambito finanziario, Enel ha previsto investimenti dal valore totale di 210 miliardi di euro tra il 2021 e il 2030, con 170 miliardi di euro investiti in modo diretto dalla società (+6% rispetto al Piano precedente) e 40 miliardi di euro catalizzati da terzi.
La stima del piano per l’EBITDA ordinario è di un rialzo del 5-6% in termini di tasso annuo di crescita composto (“CAGR”) tra il 2020 e il 2030.
L’utile netto ordinario di Gruppo è considerato in aumento del 6-7%, sempre in termini di CAGR.
Nel documento della società sul piano strategico, Enel ha inoltre sottolineato:
“La politica dei dividendi di Enel per il periodo resta semplice, prevedibile e interessante. È previsto che gli Azionisti ricevano un dividendo per azione (“DPS”) fisso che si prevede cresca del 13% dal 2021 al 2024, fino a raggiungere 0,43 euro/azione. La prevista crescita degli utili, sommata al sottostante rendimento del dividendo (“Dividend Yield”), si potrà tradurre in un Rendimento totale stimato di circa il 13% per il periodo 2022-2024.”
In questo contesto previsionale, le azioni Enel hanno iniziato la seduta in territorio positivo e scambiano con un +1,72% alle ore 10.19 circa.
In termini finanziari, i target dettagliati sono così stimati:
- EBITDA ordinario (€mld): 18,7-19,3 (2021); 19,0-19,6 (2022); 20,0-20,6 (2023); 21,0-21,6 (2024);
- Utile netto ordinario (€mld): 5,4-5,6 (2021); 5,6-5,8 (2022); 6,1-6,3 (2023); 6,7-6,9 (2024);
- DPS fisso (€/azione): 0,38 (2021); 0,40 (2022); 0,43 (2023); 0,43 (2024);
- Rendimento implicito del dividendo: 5,4% (2021); 5,7% (2022); 6,1% (2023); 6,1% (2024)
Enel punta sulla decarbonizzazione
Target rilevante per il gruppo è il raggiungimento delle emissioni zero nel 2040, anticipando di 10 anni l’obiettivo fissato precedentemente.
Inoltre, Enel stima una spinta del valore creato dalla società per i clienti, fino a riuscire a diminuire al 40% dei loro oneri energetici. In più, si prevede “una riduzione fino all’80% della loro carbon footprint entro il 2030.”
L’ad Starace ha dichiarato che il piano è arrivato in un punto di svolta, che consentirà al gruppo di “avanzare dal precedente Decennio della Scoperta dell’Energia Rinnovabile all’attuale Decennio dell’Elettrificazione.”
La strategia futura Enel si concentra su alcuni target essenziali, così riassunti dall’amministratore delegato:
“Continueremo a crescere nelle rinnovabili, valorizzando quello che è già oggi il più grande portafoglio privato di asset rinnovabili al mondo. Il business di Infrastrutture e Reti e la nuova business line Global Customers ci consentiranno di cogliere le incredibili opportunità offerte dall’elettrificazione”
Le azioni Enel sfiorano un aumento del 2% alle ore 10.31, sostenute dal piano 2022-2024.
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