Azioni Ferrari in netta perdita stamane a Milano: il titolo sta cedendo oltre il 3% negli scambi in Borsa dopo la notizia trapelata dai media esteri su un ritiro di veicoli per problemi.
Azioni Ferrari crollano a Piazza Affari e perdono il 3,23% alle ore 11.00 circa.
A far sbandare così nettamente il titolo è la notizia riportata da Bloomberg su un ritiro di massa di auto del marchio dalla Cina per problemi di sicurezza.
Quale impatto sul bilancio della società? Intanto, le azioni Ferrari frenano pesantemente e scambiano a 197,50 euro con un tonfo del 3,28% alle ore 11.04.
Azioni Ferrari in rosso: c’è il ritiro di questi modelli
La notizia l’ha diffusa Bloomberg e tanto è bastato per colpire il titolo in Borsa stamane.
Secondo la news, Ferrari ha emesso un richiamo per 2.222 delle sue auto sportive di lusso in Cina, dicendo ai proprietari che potrebbero esserci dei problemi con i freni.
Stando ai dati Bloomberg Intelligence, questo è il volume equivalente di quasi tutte le auto che la Ferrari ha venduto nel Paese dal 2018 fino a marzo 2022.
Un avviso pubblicato sul sito web dell’Amministrazione statale per la regolamentazione del mercato ha affermato che il richiamo riguardava le auto importate delle serie 458 Italia, 458 Speciale, 458 Speciale A, 458 Spider, 488 GTB e 488 Spider prodotte tra il 2 marzo 2010 e il 12 marzo 2019.
Ferrari non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
L’analista di Bestinver Securities Andrea Trovarelli ha affermato su Bloomberg che il ritiro è una notizia negativa per la Ferrari, ma con impatto a breve termine. Nell’anno fiscale 2021, ha sottolineato, Ferrari ha inviato circa 3.700 veicoli nell’area Asia-Pacifico, corrispondente a circa il 33% delle spedizioni totali.
Da evidenziare che per Bestinver Securities la rossa di Maranello rimane con un rating hold e un target price tra 200 e 220 euro, anche se il titolo negli ultimi tre mesi ha ceduto quasi il 7%.
L’inizio di stagione promettente di Charles Leclerc resta un segnale di ottimismo.
Le azioni Ferrari continuano a perdere oltre il 3% alle ore 11.14.
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