Azioni Ferrari: pronta una rottura al rialzo oltre quota €38?

Matteo Bienna

30 Marzo 2016 - 10:31

Azioni Ferrari in una fase di mercato laterale, ma l’analisi dello scenario a breve termine rivela una possibile rottura al rialzo. Vediamo i livelli di prezzo da tenere d’occhio.

Azioni Ferrari: pronta una rottura al rialzo oltre quota €38?

In periodo privo di notizie di rilievo per la casa di Maranello, vediamo in che modo l’analisi tecnica ci suggerisce un potenziale scenario rialzista per le azioni Ferrari.

Gli eventi di inizio mese, relativi al roadshow e all’emissione del primo bond, hanno entrambi richiamato le attenzioni del mercato verso le azioni Ferrari, provocandone un deciso rialzo dopo i minimi di inizio febbraio.

Ora il titolo Ferrari vive una fase di mercato laterale ma l’analisi dello scenario a breve termine potrebbe presto portare ad una nuova spinta al rialzo. Vediamo perché.

Azioni Ferrari: verso una ripresa del trend rialzista

La breve vita delle azioni Ferrari sul mercato di Borsa Italiana, presenti dallo scorso gennaio, ha già visto l’individuazione di importanti livelli di prezzo e la messa in atto di movimenti ricchi di spunti.

Il titolo Ferrari ha già individuato i propri minimi storici, nella seconda settimana di febbraio, attorno a quota 28 euro, per poi registrare la prima importante resistenza al rialzo poco sopra i 38€, come osservabile dal seguente grafico giornaliero:

La resistenza rappresentata dalla linea rossa, in particolare, mostra come il titolo non sia mai riuscito a chiuderci la giornata al di sopra, con solo un paio di fugaci rotture attorno al 10 marzo, dopo gli eventi del roadshow e dell’emissione del primo bond.

Le azioni Ferrari, tuttavia, hanno da lì conservato un andamento laterale, spostandosi tra quota 36€ e 37€, senza mostrare apparentemente nessuna spinta al rialzo o al ribasso.
La presenza della forte risalita, iniziata a febbraio e conclusa con l’inizio di marzo, rimane tuttavia l’evento più recente nella storia del titolo di casa Maranello, portando conseguenze nel calcolo degli indicatori.

Le medie mobili rappresentate nel grafico, ad esempio, registrano l’eco del trend rialzista, con l’incrocio delle linee di colore celeste e azzurro (le medie mobili di breve periodo) con quella di color oro (di lungo periodo) che parla di una forza che continua a guardare al rialzo.

La linea verde orizzontale, vicina a quota 36€, segnala un importante livello di supporto (in precedenza resistenza) che sembra aver superato il test della scorsa settimana, riportando il prezzo delle azioni Ferrari ad una leggera correzione al rialzo.

La trendline inclinata positivamente è ormai vicina al raggiungimento della resistenza a 38€, schiacciando il livello del prezzo in una figura di triangolo ascendente.

Il test riuscito della linea di supporto e della trendline fanno credere che le basi dell’attuale trend rialzista si siano consolidate. La formazione di un triangolo ascendente porta a pensare inoltre ad una possibile rottura della resistenza a 38€ nel breve/medio termine.
L’RSI, infine, è stabile sul valore intermedio di 50, che non è stato tagliato al ribasso. Compatibile, quindi, con la ripresa di uno scenario che punta in alto.

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