MPS nelle mani del fondo inglese Attestor Capital con la prossima conversione dei bond subordinati da 1 miliardi in azioni MPS. Operazione prevista per novembre.
La salvezza di MPS è ancorata al mondo dei fondi di investimento inglesi, noti tra i trader per essere soliti manipolare e spostare le quotazioni a loro piacimento.
Le azioni MPS si preparano a grosse novità previste per novembre.
Il fondo britannico Attestor Capital si prepara a diventare un socio a tutti gli effetti (e a due cifre) di Banca Monte dei Paschi di Siena tramite la conversione dei bond di MPS nel suo portafoglio in azioni.
A seguito dell’operazione Attestor diventerebbe un protagonista chiave in MPS, con lo sfondo di un aumento di capitale fino a 5 miliardi di euro.
Al momento le azioni MPS, dopo due sessioni di forte salita nell’ordine del +30%, perdono il 3.25% a Piazza Affari (ore 12:50).
Azioni MPS nelle mani del fondo inglese Attestor
In estate il fondo inglese ha puntato sulla ripresa di MPS, complice la quotazione delle azioni MPS ai minimi record, ben 1 miliardi in bond subordinati dell’istituto senese.
Ma questa esposizione sembra proprio non bastare ad Attestor. È di La Repubblica la notizia secondo cui il fondo inglese avrebbe deciso di convertire i bond subordinati di MPS in azioni nel mese di novembre, così da diventare un soggetto di supporto più solido e con più potere sul destino di Monte Paschi.
La decisione del fondo inglese lascia stupito il mercato. Ma Attestor è solito puntare sul comparto bancario europeo, basti pensare al suo ruolo da anchor investor nell’estate del 2015 nelle operazioni di ricapitalizzazione delle banche greche durante la crisi di Atene e la disperata ricerca di un piano di salvataggio con i creditori europei.
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