Azioni MPS: prosegue “effetto Atlante”, prossimo target quota €0,788?

Le azioni MPS hanno raggiunto quota €0,65 nella giornata di ieri, registrando un balzo di oltre l’8% e classificandosi miglior titolo dell’intero Ftse Mib. Il titolo della banca senese continua a beneficiare dell’«effetto Atlante» che sta facendo risalire le quotazioni di più o meno tutto il comparto bancario presente sull’indice milanese. Il cda dell’istituto toscano pochi giorni fa ha reso noto che prenderà parte al fondo come investitore di minoranza, versando una quota pari a €50 milioni.

Nonostante il fondo Atlante non convinca del tutto gli analisti delle più importanti case d’affari, soprattutto straniere, sembra proprio che il veicolo governativo abbia fatto tirare un sospiro di sollievo agli istituti di credito del Bel Paese.

La stessa agenzia di rating Standard & Poor’s nei giorni scorsi ha spiegato che per le banche più in difficoltà il fondo Atlante rappresenta unabuona iniziativa sopratutto nel breve periodo. Quale sarà il prossimo passo delle azioni MPS?

Azioni MPS: banca senese parteciperà a fondo Atlante con €50 mln

Azioni MPS in grande spolvero nella seduta di ieri. Il titolo della banca senese ha chiuso in corposo rialzo di oltre l’8% raggiungendo così quota €0,65.

Le azioni Montepaschi continuano così a beneficiare dell’”effetto Atlante” che sta investendo il comparto bancario italiano soprattutto su titoli degli istituti più in difficoltà con aumenti di capitale e smaltimento dei crediti deteriorati.

Il fine settimana scorso i vertici della banca senese hanno annunciato che MPS prenderà parte attiva al veicolo privato voluto dal governo partecipando con una quota di €50 milioni. Già nei giorni scorsi diversi analisti avevano spiegato come Atlante sarà di grande aiuto, soprattutto nel breve come ha dichiarato Standard & Poor’s, alle banche più in difficoltà.

Azioni MPS: riduzione NPL e partnership sono cose correlate - Mediobanca

Mediobanca ha confermato la raccomandazione neutral e il prezzo obiettivo di €0,62 sulle azioni MPS sottolineando come la banca senese punti a cedere un pacchetto di sofferenze garantite da €250 entro pochi mesi.

Gli esperti della banca d’affari credono che la riduzione dei NPL e la possibilità di trovare uno “sposo” per MPS siano due cose estremamente correlate. Gli analisti però restano convinti che sarà difficile trovare un partnere per MPS soprattutto se l’ammontare di crediti deteriorati rimarrà elevato senza riduzioni significative.

Infine, Mediobanca ha ancora qualche dubbio sul fatto che Atlante possa effettivamente migliorare la posizione di Montepaschi dato che le risorse in dotazione al fondo dovrebbero essere utilizzate in larga parte per risolvere quelle situazioni che hanno creato un rischio di sistema da inizio anno.

Azioni MPS: Atlante smentirà valutazioni delle agenzie di rating - Icbpi

Icbpi ritiene che con l’effetto leva il fondo sarà in grado di arrivare ad avere una potenza di fuoco nell’ordine di €50 miliardi. La casa d’affari sottolinea come ancora non siano stati chiariti gli aspetti operativi del fondo tuttavia, stando a quanto dichiarato dal ministro Padoan, sembra che Atlante potrà smentire le valutazioni negative delle agenzie di rating (soprattutto di Fitch).

Se davvero il fondo riuscirà ad agire con €50-€60 miliardi, Icbpi ritiene che tale cifra consenta di cedere una parte molto consistente degli stock lordi in sofferenza in pancia alle banche italiane. Icbpi però rimane dubbiosa sulla potenziale redditività di Atlante la quale dipenderà dai prezzi a cui verranno acquistate le sofferenze e dalle procedure di riscossione delle garanzie collegate.

Azioni MPS: Atlante riduce rischi per banche europee - BofA

Infine, Bank of America ritiene che Atlante abbia tolto una nuvola sull’intero comparto italiano riducendone i rischi. Gli esperti della banca statunitense restano però cauti sugli istituti dell’Europa meridionale, soprattutto in Spagna, pur tuttavia credendo che l’assenza di un evento negativo in Italia potrebbe rendere sufficiente la stabilizzazione più generale del settore bancario europeo. La banca USA ha lasciato il rating neutral sul titolo MPS.

Azioni MPS: analisi tecnica su base daily

Le azioni MPS hanno raggiunto l’obiettivo indicato nell’ultima analisi che avevamo posto a quota €0,65. Il titolo continua a beneficiare delle newsflow sul fondo Atlante e del fatto di essere uno dei maggiori beneficiari della creazione del veicolo privato. Ieri le azioni MPS hanno chiuso in netto rialzo del +8,24% chiudendo proprio sul livello di €0,65. L’allungo di ieri è stato accompagnato da volumi consistenti il che ne conferma la bontà.

Le azioni MPS chiudendo a quota €0,65 hanno rotto la parte alta del rettangolo formatosi nelle scorse settimane delimitato dalla linea gialla e da quella viola. La rottura di tale livello proietta le azioni di Montepaschi verso quota €0,8 anche se prima dovranno rompere l’ultima resistenza vicina di colore blu a quota €0,6545.

Gli indicatori tecnici hanno iniziato ad entrare nella zona di ipercomprato il che potrebbe richiedere una correzione per scaricare gli indicatori e procedere verso il target indicato dalla rottura del rettangolo.

È possibile quindi che il titolo della banca senese approcci la resistenza intorno all’area di €0,6550 per poi andare a testare la parte alta del rettangolo con possibilità di test della media mobile a 60 periodi intorno a quota €0,575.

Un’eventuale correzione di questo tipo non pregiudicherebbe il quadro rialzista di breve (che potrebbe migliorare ancora con un incrocio positivo delle medie a 21 e 60 periodi) ma servirebbe per scaricare un po’ di ipercomprato e per testare la validità di supporti delle ormai ex-resistenze.

Al momento quindi, riteniamo che il target più probabile per le prossime sedute sia quota €0,788 in corrispondenza dell’estremo più alto della linea bianca evidenziata nel grafico.