Azioni MPS: trimestrale sopra le attese. Equita Sim taglia il target price, in review quello di Imi

Livio Spadaro

06/05/2016

Buon rialzo per le azioni MPS questa mattina in scia dei conti trimestrali. Equita Sim ha abbassato il target price mentre Imi lo ha posto in revisione, ecco il perché.

Azioni MPS: trimestrale sopra le attese. Equita Sim taglia il target price, in review quello di Imi

Le azioni di MPSregistrano un buon rialzo questa mattina in scia della pubblicazione dei conti trimestrali. Il primo trimestre del 2016 di Montepaschi è stato tutto sommato al di sopra delle attese, soprattutto per quel che riguarda la gestione dei crediti deteriorati.

L’ad Fabrizio Viola ha infatti comunicato l’intenzione di fare di più sul fronte NPL prevedendo cessioni superiori a quelle previste nel piano 2016-2018 che prevede la vendita di €1 miliardo di NPL per il 2016 ed il 2017 e di €1,5 miliardi per il 2018.

Sul fronte dei conti, risultano in calo ricavi, utili, e reddito operativo ma migliora la situazione degli oneri operativi, del net interest income e del trading income. Banca Imi ha commentato positivamente i dati anche se ritiene che non siano completamente ripetibili e ha posto il target price in revisione. Equita Sim ha invece tagliato il prezzo obiettivo a €0,88 per via delle indicazioni contrastanti della qualità dell’attivo.

Azioni MPS: i conti trimestrali nel dettaglio

Azioni MPS in netto rialzo questa mattina in scia della pubblicazione dei dati trimestrali. Il titolo della banca senese registra al momento un +5,61% pari ad una quotazione di €0,67 per azione. I conti trimestrali della banca toscana sono stati superiori alle previsioni con un utile netto pari a €93,3 milioni, in calo del 35,2% rispetto ai €143 milioni del primo trimestre 2015 (che godevano però del benefit offerto dalla chiusura del derivato Alexandria).

Il margine di interesse è risultato pari a €548,3 milioni (-9,6% a/a) mentre il totale dei ricavi ha registrato un ammontare di €1,185 miliardi che corrisponde ad un calo del 13% rispetto allo stesso periodo 2015.

Il gruppo senese ha poi registrato un reddito operativo lordo di €540,5 milioni contro i €719,7 milioni di un anno fa. Gli oneri operativi hanno subito un calo del -1,3% così come le spese del personale con un -0,4%. Il CET1 ratio è risultato pari, alla fine di marzo, all’11,7%.

Gli impieghi verso la clientela sono risultati in aumento del 2% per un ammontare complessivo di €114 miliardi mentre la raccolta diretta è salita a €120 miliardi. I crediti deteriorati sono risultati pari a €47 miliardi lordi, in aumento di €377 milioni. I crediti deteriorati netti si sono ridotti però a €24 miliardi, pari ad un calo di €85 milioni.

Azioni MPS: faremo di più su NPL, previsto altro taglio di personale - ad Viola

L’ad Fabrizio Viola ha dichiarato di voler accelerare sul piano di cessioni dei NPL, migliorando il processo di smaltimento previsto dal piano 2016-2018.

L’ad ha poi annunciato che arriveranno altre sforbiciate al personale, visto l’accordo con l’UE di tagliare 8.000 posti di lavoro già ridotti di 5.500 unità. Prevista inoltre, la chiusura di altre 350 filiali di qui al 2018.

Azioni MPS: Equita Sim abbassa target price dopo i conti trimestrali

I conti trimestrali di MPS sono stati accolti positivamente dalle case d’affari come Banca Imi ed Equita Sim. Tuttavia, ci sono alcuni punti che ancora non convincono gli analisti. Equita Sim ha deciso di tagliare il target price sul titolo MPS, passandolo a €0,88 dai precedenti €1,04 confermando però il rating hold.

Equita ha dichiarato che i conti di MPS sono risultati effettivamente sopra le attese, ma hanno dato ancora indicazioni contrastanti sulla qualità dell’attivo. L’utile è stato sopra le attese degli analisti di Equita (€16 milioni), grazie alle componenti straordinarie non-cash.

Al netto di questo benefit, l’utile si sarebbe attestato a €50 milioni, comunque sopra le previsioni. Le indicazioni a livello operativo sono ancora in contrasto, l’asset qualità è migliorato ma molto lentamente mentre hanno accelerato le fee sull’attività bancaria.

I ricavi core e il net interest income sono risultati anch’essi sopra le attese mentre i flussi sulle posizioni non performanti sono risultati sì in calo ma comunque sempre al di sopra della media di sistema. Infine, pesa in parte lo scetticismo del management sull’impatto delle nuove norme, di Atlante e del GACS sullo stock di NPL.

Azioni MPS: banca Imi pone target price in revisione

Banca Imi ha invece posto in revisione il prezzo obiettivo sul titolo MPS, lasciando invariata la raccomandazione a hold. I conti trimestrali sono stati superiori al consenso degli analisti di banca Imi grazie soprattutto al miglior net interest income (+1,3% t/t), un minore costo del rischio e un trading income più alto del previsto.

Nel complesso, gli analisti di Imi considerano la trimestrale di MPS molto forte, anche se ritengono che sia difficilmente ripetibile in termini di performance. Gli esperti, concludono dicendo che alla luce della tassa sui crediti di imposta, è possibile che vengano tagliate le stime sui prossimi conti di MPS.

Azioni MPS: analisi tecnica di breve periodo

Il quadro grafico delle azioni MPS rimane intatto a rialzo nel breve-medio termine visto l’incrocio positivo delle medie mobili di periodo. Il titolo è riuscito a ripartire dal supporto psicologico offerto dalla media mobile di breve periodo (in colore blu) portandosi adesso verso una prima zona di resistenza a quota €0,7.

Ci sono però alcuni punti che non convincono. I volumi di oggi potrebbero rivelarsi superiori alla media degli ultimi giorni anche se forse ci si aspettava un po’ più “movimento”. Gli indicatori tecnici continuano ad essere contrastati con il MFI che è fuoriuscito dalla fase di ipercomprato, dirigendosi verso l’area di neutralità. Il RSI segnala invece una spinta a rialzo, discostandosi dalla zona neutra e puntando verso l’area di ipercomprato.

Le bande di Bollinger sembra che stiano iniziando a comprimersi indicando una fase di lateralità anche se la banda bassa risulta leggermente più incurvata di quella superiore, il che non è un segnale positivo. Nel complesso, la situazione sembra alquanto incerta viste le indicazioni grafiche contrastanti. Per il momento potremmo attenderci un rialzo fino a quota €0,7 con un possibile re-test della media mobile di breve.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.