Azioni Poste Italiane: recupero dopo giorni di tempesta. Prossima settimana incerta

Le azioni di Poste Italiane hanno dovuto affrontare un’altra settimana problematica a causa delle turbolenze del Ftse Mib, tornato nuovamente bersaglio delle vendite sul comparto bancario. Il titolo azionario della società postale ha tuttavia retto abbastanza bene all’urto provocato dal sell-off ribassista degli scorsi giorni, riuscendo nella conclusione della settimana a rompere la prima resistenza posta a quota 6,71€. Quale sarà l’evoluzione per la settimana prossima?

Azioni Poste Italiane: buona resistenza nonostante la tempesta sul Ftse Mib

Le azioni di Poste Italiane hanno subito il colpo del nuovo sell-off scattato sul comparto bancario questa settimana. Nonostante la forza delle vendite sia stata piuttosto notevole, le azioni di Poste Italiane sono riuscite comunque a reggere il colpo.

L’incertezza creatasi intorno alle modalità di smaltimento dei crediti deteriorati detenuti dalle banche italiane, hanno dato adito ad una nuova ondata di ribassi che si è riversata principalmente sul comparto bancario e che ha spinto l’indice Ftse Mib a riavvicinarsi ai minimi toccati il 21 Gennaio scorso.

Quest’oggi le Borse festeggiano il nuovo stimolo monetario effettuato dalla Bank of Japan (BoJ) a sostegno dell’economia nipponica, che ha ridato forza alla speculazione su un prossimo intervento della BCE nella riunione di novembre.

Il dato sull’inflazione dell’Eurozona odierno ha ulteriormente spinto a rialzo tali aspettative, a cui si sono sommati i soddisfacenti dati macro americani che hanno sospinto il cambio Euro-Dollaro verso quota 1,083.

Nel corso di questi giorni si era riaperto un vecchio dibattito sul ruolo che potrebbero avere Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti a sostegno delle banche che presentano maggiori difficoltà nella gestione dei crediti deteriorati.

Già questa estate erano circolate voci su un possibile aiuto da parte di Cdp e Poste inerente a questo contesto. Tuttavia, la stessa società postale ha smentito tramite una nota ogni eventuale coinvolgimento nel salvataggio delle banche in difficoltà.

Azioni Poste Italiane: analisi tecnica su base daily

Il quadro tecnico delle azioni di Poste Italiane è un pò incerto per la prossima settimana. In questi giorni si è formata una trendline rialzista di breve (evidenziata in colore viola), che fino ad adesso è stata perfettamente rispettata, e alla chiusura del gap segnalato nell’ultimo articolo.

Oggi si è assistito anche al superamento della resistenza posta a quota 6,71€ che sostiene ulteriormente la configurazione a rialzo degli ultimi giorni.

Ciò che suggerisce incertezza invece è la consistenza dei volumi che nelle fasi ribassiste si fanno più consistenti che nelle fasi di rialzo. Questo induce a pensare che, se nella prossima settimana si dovessero verificare nuove turbolenze di mercato, si potrebbe assistere ad un nuovo brusco calo delle quotazioni.

Per confermare la spinta rialzista si necessita per prima cosa della tenuta della trendline ed in secondo luogo della rottura della resistenza di breve periodo evidenziata in bianco che al momento ha retto ai tentativi di allugo delle quotazioni.

Gli indicatori tecnici segnalano che è in corso una fase di rialzo ma che potrebbe non avere ancora la necessaria forza per spingere in alto il prezzo delle azioni di Poste Italiane. Il MFI si muove verso il valore neutro di 50, così come il RSI. L’ADX invece segnala ancora una fase di ribasso pur con una minor forza del trend.

E’ possibile quindi che nel corso della prossima settimana si assista ad un test del supporto (ex-resistenza) a quota 6,71€ prima di procedere ad un eventuale rialzo. Non è escluso che in caso di nuovi ribassi sull’indice si assista ad un ritorno a quota 6,45€.