Azioni Poste Italiane osservate speciali in Borsa: la società ha pubblicato i dati della trimestrale, evidenziando utile netto e ricavi in crescita. Titolo in flessione in apertura, i dettagli.
Azioni Poste Italiane non brillano dopo i conti della trimestrale: il titolo perde circa l’1,66% negli scambi mattutini.
I risultati economici del periodo gennaio-marzo 2022 hanno evidenziato ricavi di quasi 3 miliardi di euro e un utile netto in aumento sul 2021.
Del Fante, ad e direttore generale della società, ha commentato: “a meno di due mesi di distanza dall’aggiornamento del Piano Strategico del Gruppo questi risultati rappresentano il primo caposaldo di un 2022 di
successo”, sottolineando che il modello di business diversificato ha spinto l’utile netto pari a € 495 milioni e la redditività operativa in miglioramento in tutti i settori.
Le azioni Poste Italiane, alle ore 9.38 circa, scambiano a 9,02 euro con un ribasso dell’1,76%.
Trimestrale Poste Italiane: ricavi battono le attese, tutti i dati
I conti del primo trimestre 2022 di Poste Italiane hanno mostrato una performance positiva.
Nello specifico, questi i principali dati economici registrati dalla società:
- ricavi: 3 miliardi di euro, +1,4% rispetto al trimestre 2021;
- utile netto: 495 milioni di euro, +10,6% su base annua;
- costi totali: 2,3 miliardi di euro, in diminuzione dell’1,4% annuale;
- ebit: 694 milioni di euro, +11,8% su base annua
Per quanto riguarda i ricavi del trimestre, Poste ha sottolineato che le entrate da Corrispondenza, Pacchi e distribuzione sono state pari a 901 milioni di euro, in flessione del 2,2% su base annua. In diminuzione anche i ricavi totali dei servizi finanziari, attestatesi a 1,5 miliardi euro, con un calo dell’1,3% sullo stesso periodo del 2021.
In crescite le entrate dei servizi assicurativi, che hanno raggiunto il valore di 529 milioni di euro (+7,1% annuo). Anche le entrate da pagamenti e mobile hanno avuto una performance positiva, con 231 milioni di euro e un aumento sul 2021 del 20,2%.
Le azioni Poste Italiane restano in territorio negativo, ma limitano le perdite, con un calo dello 0,72%.
L’ad Del Fante ha specificato i risultati soddisfacenti:
“Il comparto dei Servizi Assicurativi fornisce il contributo maggiore alla profittabilità del Gruppo, con una performance positiva sia nel ramo Vita che nel ramo Danni. L’EBIT dei Servizi Finanziari è aumentato grazie a ricavi stabili e al contributo di minori costi. Nel settore Pagamenti e Mobile, la crescita a doppia cifra dell’EBIT è stata determinata dalla capacità di valorizzare i trend positivi del mercato, come testimoniato dai 2 miliardi di transazioni gestite nel 2021 e oltre mezzo miliardo nel primo trimestre dell’anno.”
Il piano “24SI PLUS” continua la sua validità, nonostante l’incertezza macroeconomica.
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