Azioni STMicroelectronics in calo di oltre l’1% a Piazza Affari: a trainare in basso il titolo è Apple, che ha previsto una produzione di iPhone senza crescita. La crisi generale nel mirino.
Azioni STMicroelectronics in perdita oggi a Piazza Affari: novità da Apple stanno influendo negativamente sulla società italo-francese di componenti semiconduttori.
Il colosso di Cupertino continua a risentire della crisi generale in corso, tra inflazione in aumento, incertezza legata alla guerra e stress delle catene di approvvigionamento.
Le stime sulla produzione di iPhone si assottigliano, colpendo anche le previsioni di produzione di STM, importante fornitore di Apple.
Alle ore 12.53 circa, le azioni STM scambiano in rosso, con un -1,54%.
Apple manda in rosso le azioni STM: i motivi
Apple ha in programma di mantenere la produzione di iPhone più o meno stabile nel 2022, mantenendo una posizione prudente nell’anno, che diventa sempre più difficile per il commercio di smartphone.
L’azienda ha chiesto di assemblare circa 220 milioni di iPhone, più o meno lo stesso numero dell’anno scorso, secondo le persone che conoscono le proiezioni.
Le previsioni di mercato stimavano 240 milioni di articoli nel 2022, ma il commercio di cellulari ha affrontato un inizio anno in salita.
La peggiore inflazione degli ultimi anni, una guerra in Ucraina e turbolenze nella catena di approvvigionamento minacciano le vendite lorde nel 2022.
Strategy Analytics ha previsto che le spedizioni generali di smartphone si ridurranno fino al 2% nel 2022 e TrendForce ha declassato due volte la sua produzione per l’intero anno prevista nelle ultime settimane.
Apple ha già avvertito che i problemi di offerta peseranno sulle vendite lorde per un valore da 4 a 8 miliardi di dollari entro il presente trimestre, in gran parte a causa dei blocchi per Covid-19 che stanno bloccando la produzione in Cina. E l’intero commercio tecnologico si sta preparando a un rallentamento della spesa degli acquirenti, poiché l’aumento dei costi di gas e forniture spinge verso l’alto il prezzo dei beni di prima necessità.
Lo scenario buio del gigante di Cupertino si sta ripercuotendo su STMicroelectronics, visto che circa il 20% sulle vendite è destinato a Apple e proprio per gli iPhone.
Le azioni STM perdono l’1,57% alle ore 13.00 e il titolo Apple scivola nel pre-market di 1,40%.
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