Azioni STMicroelectronics, quali previsioni per settembre?

Il mese di agosto si è rivelato un periodo tumultuoso per gli investitori delle azioni STMicroelectronics (STM), con fluttuazioni significative nel valore del titolo che hanno lasciato molti con più domande che risposte. Mentre il mercato delle tecnologie elettroniche continua a evolversi rapidamente, gli investitori si trovano di fronte a una serie di fattori che influenzano il comportamento delle azioni STM.

Il mese di agosto è stato caratterizzato da una notevole volatilità per le azioni STMicroelectronics. I timori di una possibile riduzione della domanda per i semiconduttori, causata dalla combinazione di fattori macroeconomici e settoriali, hanno contribuito alla pressione sulle azioni STM. Gli investitori si sono mostrati cauti nel contesto di queste incertezze, e le loro paure si sono infatti riflesse sulla performance del titolo nel corso del mese.

Questo nonostante una guidance tutto sommato positiva e un Q2 in linea con le aspettative, un margine operativo del 26,5% e un EPS di $1,06. Jean-Marc Chery, CEO di STMicroelectronics si è mostrato molto propositivo per il secondo semestre dell’anno ed entusiasta dei risultati del gruppo, superiori alle previsioni di business delineate in precedenza.

Il terzo trimestre si chiuderà il 30 settembre 2023 e gli investitori stanno cercando di capire quale possa essere l’andamento di fondo del comparto azionario che caratterizzerà la fine dell’anno. Questo perché, nonostante i risultati siano stati tutto sommato accettabili, il prezzo delle azioni STMMI è crollato a seguito della condivisione degli stessi. Rispetto ai massimi dell’anno, le azioni sono ora in contrazione di oltre il 15%.

Le cause che sembrano aver esercitato un notevole impatto negativo sul valore delle azioni STMMI appaiono collegate alle complessità economiche e geopolitiche su scala globale, con una particolare attenzione rivolta al panorama asiatico. Non a caso, questo elemento costituisce un ostacolo continuo per il settore dei semiconduttori, nonostante le prospettive sostanzialmente positive che le aziende in questo settore presentano a livello fondamentale, specialmente considerando l’attuale fase di espansione nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Non a caso, in seguito alla diffusione dei risultati finanziari trimestrali di NVIDIA, si è assistito a un iniziale aumento delle azioni STMMI pari a quasi il 3%; tuttavia, questo incremento è stato seguito da un successivo declino, rivelando un certo grado di incertezza, la quale ha alimentato la prospettiva pessimistica degli investitori.

Tuttavia, sebbene agosto abbia rappresentato un periodo di notevole sfida per coloro che hanno investito nelle azioni di STM, il mese di settembre si presenta per molti come una potenziale opportunità. In questo contesto finanziario in costante evoluzione, è fondamentale guardare avanti con un’attitudine proattiva.

Previsioni su STMicroelectronics

Sotto un’ottica puramente grafica, è evidente come il prezzo del titolo STMMI stia attualmente gravitando attorno a un livello tecnico che riveste un’importanza notevole per gli investitori. Nel corso del 2023, abbiamo spesso visto il valore del titolo oscillare in prossimità del livello chiave di €42, rendendolo un punto di grande interesse per i trader e gli analisti di mercato. A livello tecnico in molti monitorano l’indicatore RSI per individuare eventuali punti di inversione: su timeframe giornaliero, STMMI si trova in prossimità dei 40 punti. In passato, il raggiungimento dei 30 punti ha anticipato con precisione zone di minimo. Siamo quindi in una zona di forte indecisione sia fondamentale che grafica: in uno scenario in cui l’investitore ritiene che il sottostante possa continuare a muoversi senza una direzione precisa il certificato Equity Premium Autocallable di Banca Akros su STMicroelectronic (Isin IT0005552218) permette di ottenere un duplice vantaggio:

• sfruttare l’eventuale lateralità del mercato grazie a una protezione condizionata del capitale, ossia vincolata al rispetto di un limite massimo di perdita del sottostante, che nel caso in esame è pari a 26,109 euro (60% dello strike iniziale);
• incassare un premio mensile del 0,76%, condizionato al verificarsi di alcune condizioni e con effetto memoria.

Vediamo ora tutte le caratteristiche di questo strumento targato Banca Akros e quotato sul segmento Cert-X di EuroTlx a partire dal 29 giugno 2023.

Come funziona il certificato Equity Premium Autocallable su STMMI

Il Certificato Equity Premium Autocallable di Banca Akros su STMicroelectronics (Isin IT0005552218) consente di ricevere il pagamento di una cedola mensile dello 0,76% condizionate con effetto memoria se, alla data di valutazione cedola condizionata, il sottostante si trova a un livello uguale o superiore al livello di soglia cedola (60% dello srike iniziale).

Se il sottostante ha un valore superiore o uguale al «Livello Barriera» (26,109 euro) il valore nominale è interamente rimborsato e viene pagata la cedola prevista pari al 0,76%; se il sottostante ha un valore inferiore al «Livello Barriera» l’investimento comporta una perdita equivalente a quella del sottostante.

La barriera profonda si posiziona a circa il 39,26% permettendo di guadagnare dai movimenti laterali e ribassisti del mercato. Il certificato garantisce, a scadenza, la restituzione del capitale investito anche a fronte di variazioni negative del titolo sottostante fino al raggiungimento di quota 26,109 euro.

Quindi:

Se l’azione Stellantis alla data di rilevazione finale (23 giugno 2025) quota a un livello uguale o superiore al Livello Barriera (pari a 26,109 euro) il Certificato rimborsa interamente il valore nominale, l’ultimo premio pari al 0,76% e i premi eventualmente non corrisposti con effetto memoria.

Riassumiamo di seguito gli elementi chiave del certificato: