Dai massimi di luglio STM ha perso quasi il 20%. Nemmeno il lancio del nuovo iPhone 15 ha risollevato le sue sorti. Analisti divisi sul titolo. Ecco cosa sta succedendo.
Azioni STMicrolectronics ancora in calo al Ftse Mib. Colpa dello stacco cedola o del lancio del nuovo iPhone 15 di Apple, suo principale cliente?
Le azioni di STMicroelectronics (Stm) hanno avviato l’ottava in rosso, suscitando diverse analisi e previsioni nel mercato. La società ha pagato ieri un dividendo cash di 0,24 dollari per azione ordinaria. L’andamento delle azioni di Stm è stato influenzato anche dall’annuncio di Apple della nuova gamma iPhone 15, presentata in California la scorsa settimana durante l’evento «Wonderlust». Nonostante le aspettative generate dall’evento, il mercato continua a valutare attentamente l’impatto di queste novità sulle prospettive di Stm nel settore dei semiconduttori.
Gli analisti di UBS mantengono una visione cauta, ribadendo una raccomandazione «neutral» e fissando un prezzo obiettivo a 52 euro. La banca ritiene che Stm sia esposta al rischio connesso al settore auto cinese, anche se le stime degli analisti sono più prudenti rispetto al consenso sull’Ebit adjusted per i prossimi anni.
Diversamente, Bank of America Global Research si mostra ottimista riguardo al settore dei semiconduttori in Europa, confermando Stm come una delle top pick nel comparto.
Tuttavia, Equita SIM conserva una prospettiva prudente, basata su considerazioni legate al lancio dei nuovi iPhone, con l’incognita legata al mercato cinese e al debutto del nuovo smartphone Huawei. La raccomandazione «hold» e il prezzo obiettivo a 55 euro rappresentano una strategia conservativa, nonostante implichi un potenziale upside del 35%.
Vediamo una strategia su Stm con i certificati a capitale condizionatamente protetto di Banca Akros, individuando i livelli di analisi tecnica da monitorare.
Previsioni su Stm
Stm ha perso quasi il 20% dai massimi di fine luglio, raggiungendo in area 40 la trend line che sale dai bottom di luglio 2022. La tenuta di questo supporto dinamico si dimostrerà determinante per l’evoluzione futura del titolo. D’altronde, i prezzi sono già scesi al di sotto della media mobile esponenziale a 200 sedute, passante da 42,25 euro, inviando un segnale di debolezza da non sottovalutare. La violazione di area 40 potrebbe dunque portare ad un affondo verso i minimi di maggio a 37,70-38 e più sotto fino a 36,20 circa, quota pari al 61,8% di ritracciamento del rialzo in atto da luglio 2022. Per intravedere segnali di ripresa convincenti i corsi dovranno riportarsi stabilmente oltre 42,50 euro.
In uno scenario in cui l’investitore ritiene che il sottostante possa continuare a muoversi senza una direzione precisa, il certificato Bonus Cap di Banca Akros su Stm (Isin IT0005558173) permette di sfruttare l’eventuale lateralità del mercato grazie a una protezione condizionata del capitale, ossia vincolata al rispetto di un limite massimo di perdita del sottostante, che nel caso in esame è pari a 26,979 euro (60% dello strike iniziale).
Vediamo ora tutte le caratteristiche di questo strumento targato Banca Akros e quotato sul segmento Cert-X di EuroTlx a partire dal 10 agosto 2023.
Come funziona il certificato Bonus Cap su Stm
Il Certificato Bonus Cap di Banca Akros su Stm (Isin (IT0005558173) consente di ricevere un rendimento potenziale del 19% se il sottostante ha sempre assunto un valore superiore o uguale al «Livello Barriera» alle date di osservazione barriera (chiusura giornaliera). In caso contrario l’investimento comporta una perdita equivalente a quella del sottostante.
La barriera profonda si posiziona a circa il 33,62% permettendo di guadagnare dai movimenti laterali e ribassisti del mercato. Il certificato garantisce, a scadenza, la restituzione del capitale investito anche a fronte di variazioni negative del titolo sottostante fino al raggiungimento di quota 26,979 euro.
Riassumiamo di seguito gli elementi chiave del certificato:
| Sottostante | Stm |
|---|---|
| Isin | IT0005558173 |
| Valore nominale | 100 euro |
| Strike iniziale | 44,965 euro |
| Livello Barriera | 26,979 euro (60% del valore iniziale) |
| Data di Emissione | 10 agosto 2023 |
| Bonus | 119% |
| Cap | 119% |
| Data di valutazione finale | 3 febbraio 2025 |
| Scadenza | 10 febbraio 2025 |
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