Azioni Saipem in rosso a Piazza Affari. A pesare è ancora la perdita della commessa per TurkStream, assegnata ad Allseas. Le previsioni degli analisti sul titolo.
Azioni Saipem in rosso a Piazza Affari. Il titolo della società attiva nel settore petrolifero si muove in territorio negativo a -3,59% a quota 0,43 euro.
A pesare sull’andamento delle azioni Saipem - nonostante il rialzo del Brent - è ancora la notizia che Gazprom ha assegnato alla compagnia svizzera Allseas il contratto per la posa della prima tratta di TurkStream, il gasdotto offshore nel Mar Nero.
L’ipotesi che il contratto non sarebbe stato vinto da Saipem era già nell’aria da settimane, per via degli attriti con Gazprom relativi alla cancellazione del gasdotto South Stream.
Il timore ora è che i cattivi rapporti con la public company russa possano compromettere anche le commesse future (North Stream 2), come viene sottolineato dagli esperti di Banca Imi, i quali assegnano al titolo Saipem una raccomandazione hold e un prezzo obiettivo a 0,36%.
Azioni Saipem: il parere di Equita e Banca Akros
Per Equita Sim e Banca Akros la perdita di TurkStream rappresenta una brutta notizia per Saipem. La banca d’investimento presieduta da Alessandro Profumo conferma sul titolo Saipem rating hold e target price a 0,44 euro, mentre l’istituto appartenente al gruppo bancario Bpm assegna un rating neutral con prezzo obiettivo a 0,43 euro.
Azioni Saipem: il giudizio di Mediobanca e UBS
Secondo Mediobanca Securities (raccomandazione outperform e target price a 0,47 euro) il rapporto conflittuale tra Gazprom e Saipem
“resta una fonte di preoccupazione, in considerazione di un altro potenziale maxi contratto: il NordStream 2 che dovrebbe essere assegnato durante la prima metà del prossimo anno. Crediamo che questo contratto possa valere 2 miliardi di euro ed è probabile che possa vantare margini a doppia cifra a livello di ebit”.
Tuttavia Mediobanca continua a considerare Saipem uno dei principali player nel settore oil&gas, dal momento che
“i prezzi del petrolio dovrebbero stabilizzarsi al di sopra di 55 dollari al barile a un certo punto durante il 2017 con o senza il taglio dell’Opec e questo dovrebbe portare alla fine a una ripresa degli investimenti delle compagnie oil nelle acque profonde”.
Continuano a puntare su Saipem anche gli esperti di UBS, che assegnano al titolo della compagnia italiana un rating buy e target price a 0,50 euro.
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