Azioni Tenaris osservate a Milano dopo la presentazione dei conti del quarto trimestre e dell’anno 2021. La società ha battuto le stime, registrando ricavi superiori ai $6 miliardi nell’intero anno.
Azioni Tenaris in evidenza a Piazza Affari: il titolo ha aperto la seduta forte, scambiano a oltre 12 euro per azione, per poi indebolirsi.
La società ha presentato i conti del quarto trimestre e dell’intero anno 2021, archiviando il periodo in esame con dati oltre le stime.
La ripresa dai peggiori effetti della pandemia c’è stata, si legge nella nota ufficiale, grazie soprattutto al rilancio delle attività di perforazione di petrolio e gas nelle Americhe e dalle misure strutturali adottate per migliorare la redditività a lungo termine.
Le azioni Tenaris perdono slancio e alle ore 9.49 circa scambiano in territorio negativo con un -0,59%.
Azioni Tenaris in focus dopo i conti: tutti i dati
Tenaris, leader globale nel settore tubi e servizi per perforazione e produzione di gas e petrolio, ha chiuso il 2021 con numeri soddisfacenti.
Nel dettaglio di seguito, i principali risultati dell’intero anno:
- ricavi: 6,521 miliardi di dollari, +27% rispetto al 2020;
- utile netto: 1,053 miliardi di dollari, +264% al 2020;
- utile netto degli azionisti: 1,1 miliardi di dollari rispetto alla perdita di 634 milioni nel 2020;
- ebitda: 1,359 miliardi, +113%, con margine del 20,8%;
- spesa per investimenti: 240 milioni di euro
Nel solo quarto trimestre 2021, Tenaris ha evidenziato vendite nette oltre i 2 miliardi di dollari, con un +82% in confronto con lo stesso periodo 2020.
Ottimi anche gli altri risultati di ottobre-dicembre 2021: utile operativo a 273 milioni, +3.700% annuale e +18% trimestrale; u’utile netto pari a 307 milioni, +247% sul 2020, +12% su base trimestrale; ebitda a 483 milioni, +151% annuale e +27% trimestrale, con un margine del 23,5%.
La società ha annunciato il dividendo sul bilancio 2021 di 0,41 dollari, di cui 0,13 dollari erogati a novembre in acconto.
Le azioni Tenaris restano in flessione alle ore 10.03, con un calo dello 0,84%.
Prospettive future e target 2022
Per quanto riguarda l’andamento del 2022, Tenaris ha sottolineato:
“i prezzi del petrolio superano i livelli pre-pandemia e sono stati raggiunte quotazioni di gas senza precedenti nel quarto trimestre del 2021. Anche se si prevede che gli investimenti nelle trivellazioni di petrolio e gas aumenteranno nel corso del 2022, dai loro bassi livelli negli ultimi due anni, è improbabile che il livello di spesa torni ai livelli pre-pandemia, perché i grandi gruppi dell’energia quotati in borsa danno la priorità alla disciplina del capitale e ai rendimenti per gli azionisti, mentre i paesi Opec+ continuano a gestire gli incrementi del livello di produzione”
Per quanto riguarda il gruppo, sono previsti incrementi di vendita prima in Nord America e poi, nella seconda parte dell’anno, anche in Medio Oriente e Africa.
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